Adotta un bambino autistico, ma dopo due anni decide di “rimandarlo indietro”. L’influencer Myka Stauffer, star su Youtube già mamma di quattro figli biologici, ha recentemente deciso di rinunciare al suo figlio adottivo Huxley, un bambino cinese di 4 anni che la donna aveva adottato nel 2017. I fatti sono accaduti lo scorso mese, quando la star dei social ha deciso di trovare una famiglia più adatta per il suo figlio adottivo.
Immediatamente si è sollevata una grande indignazione nei confronti di questa mamma. Myka ha ricevuto innumerevoli critiche per la sua decisione senza dubbio impopolare. Ebbene, proprio pochi giorni fa la stessa Stauffer ha deciso di pubblicare un lungo messaggio di scuse su Instagram.
L’influencer trentaduenne ha così voluto spiegare il perché della sua scelta, scusandosi innanzitutto per il clamore provocato e prendendosi la piena responsabilità per quanto accaduto. La donna spiega che la decisione presa da lei e dal marito James ha spezzato il cuore di molte persone. La Stauffer ammette di essere stata ingenua, sciocca e arrogante nel decidere di adottare un bambino autistico senza essere preparata o attrezzata per farlo crescere in un ambiente adatto.
Myka Stauffer: il bambino adesso ha una nuova mamma
Come si legge su USA Today, la nuova mamma di Huxley ha una formazione medica professionale, quindi sarà in grado di occuparsi al meglio del bambino. L’arrivo del piccolo Huxley nella famiglia Stauffer è avvenuto nell’ottobre 2017, quando la famiglia ha documentato l’intero percorso di adozione internazionale su YouTube. Il video aveva emozionato il mondo intero, raccogliendo più di 5,5 milioni di visualizzazioni. Con il tempo però la donna si è resa conto di non essere abbastanza preparata per crescere un bambino autistico.
Nonostante ciò che è accaduto, la donna spiega però che adesso Huxley riceverà tutto l’aiuto di cui ha bisogno. La Stauffer è dispiaciuta per aver arrecato un altro trauma a un bambino che ha già avuto una vita molto difficile. Tuttavia assicura di non aver deciso di adottare il piccolo per soldi o per visibilità, ma solo perché voleva aiutarlo.
Non tutti hanno accettato questa versione dei fatti, molte persone accusano la donna di aver fatto tutto solo per visibilità.
Dal canto nostro non possiamo che augurarci che da adesso in poi il piccolo Huxley riceva tutto l’amore e la stabilità che merita, e che possa lasciarsi alle spalle anche questa brutta esperienza e vivere finalmente una vita serena.
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