Oggi vi raccontiamo la storia di Padre Onorato e del suo incontro con Padre Pio. Vi lasciamo con il suo emozionante racconto e le sue parole, un aneddoto divertente. “Una volta mi ero recato a San Giovanni Rotondo. Ero insieme a un amico, viaggiavamo su una vespa 125. Eravamo appena arrivati al convento.
Era l’ora di pranzo. Il mio unico pensiero era di andare a baciare la mano a Padre Pio.Mi chiamava “Guagliò” e parlava spesso della mia vespa. Sapeva benissimo quale mezzo utilizzassi per spostarmi. Il giorno successivo, io e un mio amico abbiamo deciso di andare a San Michele.
Purtroppo, però, non siamo arrivati a destinazione perché la vespa si era fermata. Non c’era abbastanza benzina.
Avevamo deciso di fare il pieno a Monte Sant’Angelo, eppure non trovammo alcun distributore aperto. Onestamente, non vi nascondo che ero abbastanza imbarazzato.
Mi sentivo veramente a disagio, soprattutto perché i miei confratelli mi attendevano per il pranzo. Che cosa avrebbero pensato di me? Non potevo sbrigare le mie commissioni né tornare indietro!
Il racconto di Padre Onorato sulla vespa e Padre Pio
Allora, invece di continuare il percorso verso San Michele, siamo tornati indietro, verso San Giovanni Rotondo.
Ormai, il serbatoio della vespa era quasi vuoto. Ci fermammo un minuto, per fare il punto della situazione.
Mancava davvero pochissimo al pranzo con i confratelli. Ero davvero deluso: avremmo dovuto controllare il serbatoio e fare prima benzina.
La persona che era con me allora diede un colpetto al motore, e improvvisamente la vespa partì di nuovo. Riuscimmo ad arrivare fino al Convento. Proprio lì, di fronte al Convento, il motore si spense del tutto.
Devo dirvi la verità: controllammo il serbatoio e alla fine era davvero vuoto, senza più un goccio di benzina. Ma non era questa la sorpresa.
Perché, quando partimmo per tornare al Convento, mancava pochissimo al pranzo, circa dieci minuti. E quando siamo arrivati, invece, ne mancavano appena cinque.
In poche parole, riuscimmo a fare quasi quindici km in appena cinque minuti, con una media di centottanta km orari. E non avevamo benzina!
Io e il mio amico entrammo in convento… e lì, Padre Pio mi venne incontro, sorridendo. Lui sapeva.