Perché si dice passare la notte in bianco? Molti soffrono di insonnia, o semplicemente a volte fatichiamo a dormire per motivi legati ai nostri pensieri. Una giornata stancante può avere delle ripercussioni sul nostro ciclo del sonno.
Ci sono molti proverbi o detti popolari che non sempre ci spieghiamo subito, che non sono sempre chiari, ma che hanno un significato profondo. Focus spiega che il detto è apparso per la prima volta nel libro di Italo Calvino.
“Il visconte dimezzato”, che Calvino pubblicò nel 1952, ha un passaggio fondamentale. “Adesso non voleva pensare, aveva passato la notte in bianco, aveva sonno.” Tuttavia, per quanto ci sia una correlazione, non è totalmente certa.
“La notte in bianco”, almeno in origine, nelle tradizioni del passato, non si riferiva affatto all’insonnia. E’ diventata di uso comune solo negli ultimi tempi, proprio per il libro di Calvino. Qual è il riferimento al passato, allora?
Dobbiamo tornare indietro nel tempo per spiegarlo a dovere, ovvero all’epoca della cavalleria. Prima di diventare un vero e proprio cavaliere, si avevano degli obblighi da rispettare, come mostrare il proprio spirito di devozione e sacrificio.
Perché si dice passare la notte in bianco
Passare la notte in bianco si riferisce proprio al rito che avveniva per i cavalieri prima di ricevere l’investitura ufficiale. Durante la notte, dovevano essere vestiti di bianco, per mostrarsi puri e consacrarsi all’ordine nella giusta maniera.
In effetti, però, una piccola correlazione c’è. Era una lunga notte per i cavalieri, che non la trascorrevano dormendo, bensì pensando e rivolgendo le proprie preghiere al futuro. Ore di riflessione e di grande coraggio.
Certo, sono antiche tradizioni e oggi potremmo dire di trascorrere delle notti in bianco quando, magari, dobbiamo iniziare un lavoro il giorno successivo o fare un colloquio. I tempi sono cambiati, ma non le nostre emozioni.
Soffrire di insonnia o di problemi a dormire è comune a tante persone, ma semplicemente potremmo non chiudere occhio anche per qualcosa che è accaduto o un pensiero che non ci dà pace. Conoscevate le origini del detto?