Quali sono i cinque più grandi rimpianti che le persone nutrono quando stanno per morire? Questa è una delle domande che spesso le persone si pongono quando leggono o vengono a conoscenza di una grande perdita.
Spesso può capitare che la gente non abbia vissuto la vita al massimo oppure non abbia fatto qualcosa che da sempre sognava. Questo, nel momento in cui non è più possibile farlo, resta un vero e proprio rimpianto che si porteranno con sé per sempre.
L’Infermiera Bronnie Ware che si è presa cura di centinaia di malati terminali ha voluto creare un libro in cui all’interno sono presenti i cinque rimpianti più grandi che i suoi assistiti avevano. Quest’ultimo pubblicato nel corso degli anni si intitola “Vorrei averlo fatto. I cinque rimpianti più grandi di chi è alla fine della vita”.
Quando le persone si trovano sul punto di perdere la vita fanno i conti con tutto ciò che si sono persi e a cui non hanno fatto attenzione. Proprio per questo motivo possono provare un mix di emozioni completamente diverse ovvero rabbia, paura, rimorso ma anche l’accettazione di quello che sta per accadere.
Nonostante questo però, ci sono ben cinque più grandi rimpianti che la scrittrice ha voluto racchiudere all’interno del suo libro e che oggi vogliamo condividere con voi.

Ecco quali sono i cinque più grandi rimpianti delle persone in punto di morte
Aver avuto il coraggio di vivere una vita che desideravano: Questo è uno dei rimpianti più comuni. Bronnie infatti afferma: “La maggior parte delle persone non aveva onorato neanche la metà dei loro sogni e doveva morire sapendo che ciò era accaduto a causa di scelte che avevano fatto, o non fatto. È molto importante cercare di realizzare almeno alcuni dei tuoi sogni lungo la strada”.
Vorrei non aver lavorato così duramente: Nel suo libro possiamo leggere come le persone si siano dedicate totalmente al lavoro lasciando indietro del tempo importante per la loro famiglia e i loro figli. È proprio lei ad affermare: “E, con la creazione di maggior spazio per te nella tua vita, sarai più felice e più aperto alle nuove opportunità, quelle più adatte al tuo nuovo stile di vita”.
Vorrei aver avuto il coraggio di esprimere i miei sentimenti: Molte persone infatti, reprimono i propri sentimenti per vergogna o per paura di essere rifiutati. In punto di morte questo è uno dei più comuni e grandi rimpianti che ogni persona si porta con sé.
Vorrei essere rimasto in contatto con i miei amici: Spesso la dura quotidianità ci mette di fronte a scelte che non sempre sono giuste per la nostra vita. Gli impegni infatti, tengono allontanarci dagli amici di cui, in punto di morte, sentiamo la mancanza.
Avrei voluto essere più felice: La fretta e la velocità con cui va avanti la vita spesso non ci fa rendere conto di quanto in fondo siamo tristi. Le persone in punto di morte infatti, hanno il tempo di riflettere, capendo di non essere stati mai realmente felici. Questo infatti, è uno dei rimpianti più comuni e più grandi.