Regole Coronavirus. A 20 giorni dal 4 Maggio, data di scadenza del decreto contenente le misure restrittive, il governo sta iniziando a lavorare alla cosiddetta “Fase 2” che dovrà far ripartire, seppur in modo graduale il paese.
Il nuovo comitato diretto da Vittorio Colao, gli scienziati e i tecnici di Palazzo Chigi lavorano su modelli organizzativi e relazionali da utilizzare nella nuova fase.
Alcuni sono stati già inseriti nel decreto entrato in vigore oggi, 14 Aprile e riguardano soprattutto le attività. Ecco le regole che si sta pensando per far ripartire le attività del paese in tutta sicurezza, come riporta TuttoNapoli.
Igiene nei negozi
Gli uffici e i negozi dovranno essere puliti due volte al giorno: prima dell’apertura e durante una pausa quotidiana. Si dovrà provvedere al lavaggio degli ambienti e alla loro sanificazione.
All’ingresso dei locali dovranno essere posizionati degli erogatori di disinfettante per le mani. Per gli uffici gli stessi dovranno essere posizionati accanto a tastiere e schermi touch.
Per le attività che utilizzano pagamenti con il POS gli erogatori dovranno essere posizionati accanto alle casse. C’è l’obbligo di utilizzo di guanti e mascherine per tutti quelli che lavorano con il pubblico e nei luoghi dove la distanza minima di 2 metri non può essere garantita. Chi acquista alimenti e bevande dovrà utilizzare guanti usa e getta.
Organizzazione spazi interni: regole Coronavirus
Previsti orari più lunghi e ingressi scaglionati per attività e uffici. La misura presa in considerazione è 40 metri quadrati. In questo caso potrà accedere una sola persona alla volta con un massimo di due operatori.
Per quelli oltre i 40 metri l’accesso sarà regolamentato in funzione degli spazi differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.
Estetica e svago
Bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici sono in fondo alla lista delle attività che potranno riaprire perché il rischio contagio è ritenuto alto.
Per le attività che si dedicano alla cura della persona potrà essere garantita una riapertura parziale solo su appuntamento mantenendo sempre l’obbligo di utilizzo di guanti e mascherine. Per le attività di ristorazione invece, quando riapriranno, dovranno garantire sempre la distanza minima di 1 metro.
Trasporti pubblici
Le corse di autobus e metropolitane dovranno essere potenziate perché a bordo si potrà stare soltanto seduti ma non tutti i posti potranno essere occupati per mantenere la distanza tra le persone.