Perché lavorare sul letto non fa bene alla salute. In questo momento, lo Smart Working consente a numerose persone di lavorare da casa. Svolgere il proprio lavoro da casa sembra un paradiso, ma nasconde delle insidie per la nostra salute.
Secondo gli esperti, dovremmo evitare di lavorare sul letto. Siamo a casa, dopotutto, nessuno può vederci e rimaniamo a letto, con il pigiama e il computer, a terminare le consegne e inviarle al proprio datore di lavoro.
Sì, non dobbiamo preoccuparci di truccarci o di vestirci bene, per quanto alcuni psicologi consigliano di non mettere da parte la propria routine. Sembra pratico e comodo fare Smart Working dal letto, ma fa male alla salute.
Smart working: evitate di lavorare sul letto
Negli ultimi giorni, infatti, alcuni esperti, tra cui la Dottoressa Sophia Bostock, sono intervenuti sul Daily Mail per dare alcuni preziosi consigli. Ad esempio, rimanere sul letto per molte ore non consente una circolazione sanguigna ideale.
Potremmo dunque soffrire di problemi alle gambe, oltre a un carico sulla schiena non indifferente. Inoltre, compiamo un errore da non sottovalutare: la nostra camera da letto diventa un vero e proprio luogo di lavoro.
Ne consegue che, quando finalmente andremo a dormire, non ci staccheremo davvero dalle pratiche e dai documenti. Continueremo a pensarci, e potremmo cominciare a soffrire di insonnia e di nervosismo. Essenziali anche l’igiene e la luce naturale.
Consigli su come lavorare a casa
Durante il sonno, il nostro corpo perde cellule epiteliali, esattamente circa 15 milioni. Le cellule epiteliali sono prese d’assalto dagli acari. Per questo motivo, è bene fare arieggiare il letto e la camera ogni mattina.
Lavoriamo in una stanza che ci offra anche luce naturale. Uno spazio di luce, possibilmente, evitiamo di lavorare in una camera al buio, magari sotto le coperte. Seguiamo gli orari lavorativi normali, con lo stacco della pausa caffè e del pranzo.
Non è obbligatorio vestirsi bene, e truccarsi nel caso delle donne, se sono solite farlo. Possiamo anche indossare una semplice tuta comoda. Tendenzialmente, gli esperti suggeriscono di non rimanere in pigiama.
I vantaggi dello Smart Working riguardano principalmente di poter distribuire i nostri orari in base alle esigenze della giornata. Cerchiamo, per quanto possibile, di farli combaciare con gli stessi dell’ufficio, per non perdere la routine. In questo modo, il lavoro dovrebbe andare molto meglio.