Sorelle morte schiacciate da un albero. La tragedia delle sorelline morte schiacciate da un albero a Marina di Massa ha sconvolto l’Italia intera. A distanza di due giorni dalla terribile tragedia stanno emergendo nuovi particolare su questa triste vicenda.
A quanto pare sembrerebbe che la famiglia di Jannat e Malak avrebbe dovuto lasciare il campeggio sabato pomeriggio. Poi i genitori per evitare di mettersi in viaggio con il maltempo hanno deciso di rinviare il rientro nel torinese di un giorno.
Dopo un violento temporale che si è abbattuto nel pomeriggio di sabato sulla zona, la famiglia ha deciso di restare un’altra notte, quella che si è poi trasformata in tragedia.
I fatti sono accaduti verso le 7 di ieri mattina quando una violenta tromba d’aria si è abbattuta sulla zona sradicando di fatto un pioppo alto 4 metri che è finito sulla tenda occupata dalla famiglia. Le due piccole sono state travolte mentre dormivano.
La più piccola Jannat di 3 anni, è stata rianimata a lungo sul posto ma non c’è stato nulla da fare. La sorella Malak di 14 anni è stata portata in un primo momento in rianimazione all’ospedale Apuane ma è deceduta poco dopo a causa delle gravi ferite riportate.
Sorelle morte schiacciate da un albero: a Marina di Massa oggi lutto cittadino
I genitori, distrutti dal dolore hanno dato autorizzazione alla donazione degli organi. “Le loro vite salveranno altre vite” – hanno detto ai medici.
A Marina di Massa oggi sarà lutto cittadino per la tragedia delle due sorelline. Lo ha indetto il sindaco, Francesco Persiani, per esprimere “il cordoglio e la vicinanza di tutta la citta” che si stringe alla famiglia “in un simbolico e commosso abbraccio”.
Le bandiere del palazzo comunale e degli edifici pubblici saranno a mezz’asta. Tutta la cittadinanza è stata invitata ad esprimere la partecipazione al lutto cittadino nelle forme ritenute più opportune.