Il Tar del Lazio è intervenuto con una importante sentenza in tema di cani e spiaggia. Si tratta della numero 176 dell’11 marzo 2019, attraverso la quale si da ufficialmente il via libera ai cani in spiaggia. Secondo la sentenza del Tar, si deve ritenere illegittima l’ordinanza del Comune di Latina che ha vietato l’accesso in spiaggia ai cani.
Sarebbe stata vietata la presenza degli animali a quattro zampe, anche se muniti di museruola e guinzaglio. La notizia è stata portata alla luce da Ilaria Innocenti della Lav, ovvero la lega anti vivisezione.
La sentenza del Tar
«La scelta di vietare l’ingresso agli animali sulle spiagge destinate alla libera balneazione, è irragionevole e illogica.. anche alla luce delle viste indicazioni regionali che attribuiscono ai Comuni il potere di individuare, in sede di predisposizione del Piano di utilizzo degli arenili….tratti di spiaggia da destinare all’accoglienza dei cani».
Grazie a questa sentenza, la numero 176 dell’11 marzo 2019, i nostri amici a quattro zampe possono tranquillamente accedere alla spiaggia libera. Secondo quanto stabilito dalla Magistratura amministrativa del Lazio, così come affermato dal Tar Calabria nella sentenza n.225/2014 le finalità sarebbero dovuto essere diverse.
L’amministrazione avrebbe dovuto infatti valutare la possibilità di perseguire le finalità pubbliche del decoro, igiene e sicurezza attraverso regole diverse e non sulla base del divieto assoluto di frequentare le spiagge.
Così come ricorda il Tar, il divieto assoluto di accesso alle spiagge, anche se muniti di museruola e guinzaglio incide sulla libertà dei proprietari dei cani.
Inoltre, questo andrebbe a creare delle disuguaglianze. Queste potrebbero verificarsi in prossimità delle aree di accesso per gli animali, create da gestori di stabilimenti balneari a pagamento.