Bocca secca al risveglio perché accade? Sicuramente è una condizione che abbiamo provato almeno una volta nella vita. Ma per quale motivo?
Cosa accade in realtà durante la notte tanto da farsi svegliare con questa sensazione poco piacevole e per certi versi anche abbastanza fastidiosa?
Cerchiamo di fare chiarezza al riguardo. In realtà la bocca secca al risveglio ha un nome ben preciso e si tratta di un disturbo chiamato xerostomia.
Bocca secca al risveglio, perchè si verifica questa condizione?

La xerostomia altro non è che una secchezza del cavo orale causata da un ridotto o assente flusso di saliva. Questo disturbo colpisce per lo più un adulto su quattro, anche se a soffrirne sono per lo più le donne e gli anziani.
È un problema che effettivamente aumenta poi con l’avanzare degli anni e la motivazione è un ridotto flusso salivare.
Le persone affette da questo tipo di problema hanno una predisposizione a infezioni causate da batteri. La bocca secca al mattino potrebbe essere causata anche da altri fattori come ad esempio il fatto di respirare con la bocca e non con il naso. Questo causa una secchezza della bocca durante la notte che si estende anche alla gola.
Tra le altre cause, l’utilizzo di bite o apparecchi odontoiatri ed ancora raffreddori, influenze, aria secca nella stanza e problemi di respirazione. Insomma bisognerebbe fare attenzione a quali potrebbero essere le cause alla base ed evitare di disidratarsi.
Uno dei fattori che causano questo tipo di problema è anche il mal di gola dovuto a influenze e raffreddori. Nel caso in cui si dovesse trattare di xerostomia ci sono anche altri sintomi e da tenere in considerazione come l’alito cattivo, la secchezza sulla lingua, la sensazione di bruciore, il bisogno costante di bere, lati della bocca screpolati.
Per prevenire è bene idratarsi assumendo tanta acqua, ridurre i cibi acidi e speziati ed anche le bevande a base di caffeina.