Caffè e psicologia: qual è la connessione tra i due? L’Università di Toronto ha deciso di approfondire gli effetti della bevanda sul comportamento.
Sappiamo ad oggi che berlo ci consente di rimanere svegli più a lungo. Una scarica di adrenalina molto gradita, soprattutto al mattino.
Ma il suo beneficio non si lega esclusivamente al ciclo del sonno. No, perché pare che possa influenzare il nostro comportamento. Come?
L’Università di Toronto ha condiviso il suo studio sulla rivista Consciousness and Cognition.
Moltissime persone hanno collaborato con i ricercatori. Ben quattro studi sono stati condotti, al fine di ottenere un risultato preciso.
Occidentali e orientali presentavano un comportamento leggermente diverso dopo avere bevuto il caffè.
Ad esempio, gli occidentali avevano una percezione differente del tempo. In misura minore, questa bevanda aveva modificato il pensiero e il comportamento.
Anche la percezione della realtà era cambiata in qualche modo. Numerosi soggetti si sentivano più sicuri, in gamba, e non vedevano l’ora di mettersi al lavoro.
Invece, sugli orientali, l’effetto si manifestava in misura minore. Il motivo? In Oriente, il consumo del tè è molto maggiore.
Certo, parliamo, alla fine, di un cambio leggero, una lieve modifica, ma è di sicuro una scoperta molto interessante. L’effetto è dovuto al principio attivo presente nella bevanda.
In seguito si studieranno gli effetti degli Energy Drink e del vino rosso sul nostro comportamento. Voi cosa ne pensate? Avete mai avuto la sensazione di essere diversi dopo averlo assunto?