E’ previsto il carcere per tutti coloro che mangiano e/o commercializzano la carne di cani e di gatti. E’ questo quanto prevede il contenuto della proposta di legge dell’onorevole di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla, che è stato presentato alcuni giorni fa.
Nello specifico si richiede la reclusione da due mesi ad un anno ed una multa da 2.000 fino a 50.000 euro per coloro ch non dovessero rispettare il divieto. La proposta di legge è molto chiara al riguardo e prevede un innalzamento delle pene, nel caso in cui avvenga un uccisione fatta con crudeltà.
Carcere per chi mangia carne di cani e gatti
A questo punto anche in Italia, così come in altri paesi come Usa, Hong Kong, Australia meridionale, Austria e Germania, potrebbe arrivare lo stop. Secondo quanto riferito dall‘Onorevole di Forza Italia Brambilla non ci sarebbero prove del consumo carne canina o felina nel nostro paese, se non in alcuni casi sospetti e sporadici.
“Appare necessario introdurre il divieto esplicito di consumarle, assistito da opportune sanzioni penali, per riconoscere compiutamente il ruolo che questi animali d’affezione hanno assunto nella nostra società e per contribuire ad affermare tale principio a livello internazionale”.
E’ questo quanto aggiunto ancora da Brambilla. Questa proposta è giunta proprio in questi giorni, quando in Cina tutto è pronto per il Festival di Yulin, nel corso del quale cani e gatti vengo letteralmente torturati. Ma non solo, gli animali a quattro zampe vengono anche cucinati e mangiati perché la loro carne è considerata parecchio proteica ed una vera fonte di salute.
Mangiare carne di cani e gatti, un’usanza sempre più diffusa in tutto il mondo
In soli 10 giorni, dal 21 al 30 giugno, muoiono circa 10 mila cani e gatti. Molti di questi vengono catturati e rapiti da dentro le loro case. Poi dopo aver trascorso delle intere giornate all’interno di gabbie molto piccole e legati tra di loro, vengono bolliti vivi e scuoiati vivi.
Tutto ciò per procurare scariche di adrenalina in chi fa questa pratica e potenziare, secondo la tradizione, l’energia sessuale di chi la consuma. La parlamentare indica che sembra proprio necessario introdurre il divieto di consumare cani e gatti, prevedendo anche delle sanzioni penali oltre che il carcere.
Il fine è semplicemente uno ovvero riconoscere il ruolo che hanno questi animali nella nostra società e cercare di affermare questo principio a livello internazionale.
Purtroppo l’usanza di uccidere e mangiare cani e gatti in tutto il mondo, sembra essere ancora molto presente. Al giorno d’oggi sono circa 30 milioni i cani uccisi e mangiati ogni anno, di cui solo 10 milioni in Cina.