Sono trascorsi circa 16 anni dalla morte di Carlo Acutis, il ragazzo morto di leucemia il 12 ottobre 2006 a causa di una leucemia fulminante. Dopo che Papa Francesco ha riconosciuto il suo miracolo, il 10 ottobre 2021 il ragazzo è stato proclamato beato dalla Chiesa con una cerimonia presieduta dal cardinale Agostino Vallini presso la Basilica superiore di San Francesco ad Assisi.
Carlo Acutis, le parole della madre a Verissimo

A distanza di un anno dall’anniversario della beatificazione di Carlo Acutis, la signora Antonia Salzano, madre del ragazzo, è ospite a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin in onda su canale 5 il sabato pomeriggio.
«Esattamente un anno fa è stata celebrata la sua beatificazione ad Assisi, nonostante la pandemia c’erano tante persone. È stato portato intatto il suo cuore ed è stata una grande emozione», racconta commuovendosi la signora Antonia Salzano, facendo commuovere la conduttrice e anche il pubblico. La signora Salzano racconta la vita del figlio, descrivendo la sua grande vocazione per l’eucarestia.
Aggiunge che è sempre stato un giovane altruista sempre pronto ad aiutare gli altri, soprattutto chi si trova in difficoltà. Era un ragazzo semplice e umile, aveva una vita tranquilla ma in tutto ciò che faceva confidava la sua fede in Gesù, per Gesù e con Gesù.
I miracoli di Carlo Acutis

Carlo era un ragazzo che godeva di ottima salute, fino a quando un tristissimo giorno del 2006 si sente male improvvisamente. Quando fu portato in ospedale lui stesso disse alla madre “Mamma, io da qua non esco vivo, ma vedrai che ti darò dei segni, stai tranquilla”.
Carlo morì improvvisamente e la famiglia ha attraversato dei giorni decisamente bui. “La leucemia che lo ha colpito è stata silenziosa ma lui era tranquillo”, racconta la madre.
Continua raccontando di aver trovato un video sul suo pc in cui predice la sua morte. Diceva che quando sarebbe arrivato a pesare 70 chili sarebbe stato destinato a morire. Nel video Carlo afferma che sarebbe morto a causa di una vena che si romperà nel cervello. E così è stato.
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Fin dal giorno del suo funerale la madre ha riconosciuto i suoi segni. In primis una donna, pregandolo, guarì da un tumore al seno, un’altra ricevette la grazia della maternità. Antonia ritroverà suo figlio in Paradiso, poiché la morte è soltanto un arrivederci.