La carta stagnola nuoce alla salute? Nelle nostre cucine non manca di certo la carta stagnola o fogli d’alluminio. Servono per avvolgere gli alimenti e conservarli.
Ma talvolta anche per cucinarli. Sul fatto che la carta stagnola sia poco sicura ci sono tante teorie. L’alluminio, però, è un materiale neurotossico.
Ha degli effetti collaterali molto gravi, soprattutto sulla funzione del cervello e pare che sia stato associato anche alla malattia di Alzheimer.
A riferirlo sono stati alcuni esperti medici i quali hanno sostenuto che l’esposizione frequente a questo tipo di metallo può causare degli effetti piuttosto devastanti per la nostra salute.
Come la perdita dell’equilibrio, il declino mentale, problemi di coordinazione e controllo del proprio corpo e perdita di memoria.
Secondo un recente studio sembra che la cottura della carta stagnola possa anche influire Sulle ossa perché questo metallo andrebbe proprio ad accumularsi all’interno delle ossa e quindi occupando lo spazio del calcio.
Lo studio: carta stagnola nuoce?
Questo studio Ha inoltre fatto sapere che la cottura con la carta stagnola può causare problemi respiratori o anche la fibrosi polmonare e gli stessi effetti pare si ottengono quando si grigliano gli alimenti con la carta stagnola.
Tutto questo avviene perlopiù quando la carta stagnola è esposta delle temperature piuttosto elevate perché è proprio in quel momento che emette delle parti microscopiche di alluminio che vanno a finire direttamente nel cibo.
“Più è alta la temperatura, più la lisciviazione. L’alluminio non è esatto per la cottura degli alimenti e non è adatto all’uso con verdure come pomodori, succo di agrumi o spezie“, è questo quanto dichiarato dal Dott.Essan Zubaidy.
La dose giornaliera raccomandata per l’alluminio, almeno secondo l’organizzazione Mondiale della sanità sarebbe limitata circa 60 mg al giorno. Alcuni additivi alimentari come E173, E520, E521, E523 E541, E545, E554, E555 E556 ed E559 hanno al proprio interno dei composti di alluminio.
L’esposizione all’alluminio soprattutto per i bambini purtroppo risulta piuttosto pericoloso perché pare possa causare addirittura l’autismo.
Inoltre, sempre nei bambini pare che l’alluminio possa andare ad interagire sul cervello e sulle ossa, causando anche delle malattie renali. Negli adulti invece come abbiamo detto l’esposizione all’alluminio può portare dei deficit neurologici che sono legati all’età e che in qualche modo somigliano Alzheimer.
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