Come preparare il pesto di rucola? Quest’ultimo è una delle varianti più fresche e sicuramente più gustose del classico pesto alla genovese. E proprio come il classico, anche questa variante molto interessante non è affatto difficile da preparare. Si tratta di un condimento che si sposa perfettamente con molti piatti.
Come vi abbiamo appena spiegato, si tratta di un’ottima idea per condire pasta, bruschette o addirittura come salsa per accompagnare molte tipologie di secondi piatti. Essendo semplice da preparare, non avrete assolutamente bisogno di acquistarlo.
Per darvi un’ulteriore mano, abbiamo deciso di riportarvi quelli che sono gli ingredienti necessari per preparare questa golosa alternativa direttamente in casa vostra, e ovviamente, non mancherà il procedimento passo dopo passo, che potrete tranquillamente seguire.
Come preparare il pesto di rucola: Ingredienti e preparazione
Per ottenere il vostro pesto di rucola, non dovrete fare altro che impegnarvi per pochi minuti, sfruttando i seguenti ingredienti, rigorosamente di alta qualità: 100 g di rucola fresca; 50 g di parmigiano grattugiato; 30 g di pinoli (o mandorle per una variante più delicata). 1 spicchio d’aglio (facoltativo); 100 ml di olio extravergine di oliva; Sale q.b.; Pepe nero (opzionale). Qualche goccia di succo di limone (per mantenere il colore brillante).
Ecco invece il procedimento: iniziate con il lavare molto accuratamente la rucola sotto l’acqua fredda corrente. Asciugatela molto bene con una centrifuga per insalata oppure tamponandola delicatamente con un panno da cucina.
Successivamente tostate leggermente i pinoli in una padella antiaderente così da esaltare l’aroma; basteranno pochi minuti. Ora mettete la rucola, i pinoli il parmigiano e lo spicchio di aglio nel bicchiere del mixer, aggiungete un filo di olio e un pizzico di sale.
Frullate il tutto versando l’olio a filo fino a quando non avrete ottenuto una consistenza liscia e cremosa. Per conservare il vostro pesto di rucola potete utilizzare un barattolo di vetro, coprendolo con un filo di olio, così da evitare l’ossidazione. Durerà dai 3 ai 4 giorni.