Fase 3, Conte: “Torniamo a sorridere ma facciamo attenzione”. L’Italia entra ufficialmente nella Fase 3. Ad annunciarlo, anche questa volta, è stato il Premier Giuseppe Conte. Durante la conferenza stampa tenutasi ieri in diretta da Palazzo Chigi, il Premier ha infatti illustrato gli aggiornamenti in merito alla nuova Fase che scandisce questo periodo di emergenza dovuto al Coronavirus. La nuova fase giunge a distanza di un mese dall’inizio della cosiddetta “Fase 2”, ed è stata annunciata proprio nel giorno in cui sono tornati possibili gli spostamenti da una Regione all’altra senza bisogno di “giustificazione”.
Durante la conferenza stampa, Conte ha spiegato che ad oggi i numeri dei contagi sono incoraggianti. Non sono state rilevate infatti delle situazioni critiche, e le strutture ospedaliere attualmente non risultano sovraccariche. A tal proposito il Premier ha spiegato che il trend dei nuovi casi diagnosticati è in costante diminuzione in tutte le regioni, e ciò dimostra che la strada che abbiamo percorso fino ad ora è stata ed è quella giusta.
Conte ha poi aggiunti che oggi più che mai meritiamo di tornare a sorridere. Meritiamo di ritrovare la nostra socialità. Tutto ciò tenendo però bene a mente un dato importante: se oggi ci ritroviamo ad essere fra i primi Paesi in Europa a poter ripartire (pur sempre in condizioni di sicurezza), è perché tutti noi abbiamo accettato di compiere dei sacrifici cambiando le nostre abitudini quotidiane per molti mesi.
Per questa ragione Conte sottolinea l’importanza di fare attenzione, considerato che le uniche misure efficaci contro il contagio sono il distanziamento e l’utilizzo delle mascherine.
Fase 3, Conte sull’emergenza economica: “Un’occasione per ridisegnare il Paese”
Riferendosi all’emergenza economica che sta colpendo il Paese, come riporta il sito Leggo.it, Conte afferma che bisogna adesso concentrarsi sul brand “Italia” nel mondo. In tal senso si sta dunque lavorando a un recovery plan che interesserà l’Italia da Nord a Sud:
In tutti questi mesi la bellezza dell’Italia non è mai andata in quarantena. Questa crisi deve essere un’occasione per superare i problemi strutturali e ridisegnare il Paese. Abbiamo un’occasione storica: la commissione Ue, grazie anche al sostegno dell’Italia ha messo in campo una proposta. Noi dovremo cogliere questa opportunità e saper spendere bene questi soldi. Sul progetto di spesa che sapremo realizzare si misurerà la credibilità non solo del governo ma del sistema Italia.
Per risollevare il Paese durante questa Fase 3, Conte ha dunque chiesto a tutte le forze politiche di fare uno sforzo. Il Premier ha infatti chiesto loro di collaborare sulle riforme già in cantiere in Parlamento, aggiungendo infine che il denaro messo a disposizione dall’Ue per l’Italia non deve essere considerato un “tesoretto” di cui potrà disporre il governo di turno, ma una risorsa fondamentale di cui dovrà beneficiare l’intero Paese.