Bambini intelligenti e infanzia: uno studio afferma che un bambino su dieci conosce i giochi all’aria aperta.
Nel passato, i giochi erano ben diversi. Prima, un bambino, per divertirsi, stava all’aria aperta con i propri amici o i parenti.
Oggi, invece, sono sempre al chiuso, di fronte al computer, al tablet o alla televisione. Insomma, la tecnologia sta “crescendo” i nostri figli.
Ma è giusto così? Stare al passo con i tempi in parte è sicuramente importante e giusto, ma non dobbiamo dimenticare determinati aspetti della crescita.
La ricerca, condotta negli Stati Uniti, riporta dati piuttosto chiari. Solo il 50% dei bambini esce a giocare fuori con i propri amici.
Non cambia di molto la situazione sposandosi nel Regno Unito: il 20% dei bambini non ha mai provato ad arrampicarsi su un albero e il 64% gioca all’aperto anche meno di una volta alla settimana.
Sostanzialmente, i genitori non vogliono che i propri figli si sporchino nel fango, giochino da soli con altri bimbi o si arrampichino sugli alberi.
I bambini di oggi, diversamente dai bambini di un tempo, da adulti, sicuramente, non avranno ricordi d’infanzia legati al divertimento e giochi all’aria aperta.
La sedentarietà dei bambini non è una loro scelta. In moltissimi casi, si tratta di genitori stanchi di mille altre attività che, per pigrizia, preferiscono restare in casa con i loro figli per occuparsi della gestione della casa e della vita familiare in generale.
Giochi all’aria aperta
La sicurezza, la salute, la pulizia sono soltanto scuse dei genitori per evitare ai bambini di fare particolari attività. Se i vestiti si sporcano…a casa si lavano! Il giusto compromesso è sorvegliarli, lasciandoli liberi di fare nuove esperienze.
La natura, con i suoi parchi e boschi, rappresenta per i bambini, senza alcuna ombra di dubbio, un ambiente sano, ricco di stimoli e sfide, in grado di dare libero sfogo alla loro fantasia, grazie alla quale riusciranno a creare una moltitudine infinita di giochi e attività.
Giocare all’aperto rappresenta un’ottima lezione di vita per il bambino: può imparare ad auto controllarsi, a risolvere i problemi, a prendere decisioni, a seguire le regole…
Quando un bambino gioca fuori casa sicuramente si sente molto più libero, ecco perché preferisce dedicarsi a giochi esclusivamente frutto della immaginazione, creatività ed intelligenza.
Tutto quello che si incontra nella natura stimola l’immaginazione dei bambini: non si tratta di giocattoli concepiti per un uso specifico, piuttosto di cose che possono essere utilizzate a seconda della creatività di ognuno.
Creatività e impegno sociale
Ecco perché i bambini che giocano all’aria aperta imparano ad apprezzare sin da subito le piccole cose della vita e ad essere responsabili e indipendenti.
Quando il bambino gioca all’aperto con i coetanei, è lontano dai genitori; mancando la figura del mediatore adulto, imparerà a risolvere i suoi problemi da solo ma a sbagliare a sue spese. Tutto questo lo aiuterà a diventare un adulto più sicuro e consapevole.
Il gioco sociale sarà un modo naturale per fare nuove amicizie, permetterà lui di imparare a stare con gli altri.
Secondo quanto emerso da uno studio condotto presso la Cornell University, i bambini che vivono in città e che trascorrono poco tempo a contatto con la natura hanno livelli più elevati di ansia e stress, rispetto a quelli che vivono in zone rurali, i quali, a loro volta, anche molto più resistenti alle avversità.
Inoltre, per convincere i bambini a schiodarsi dal divano, pc e/o tv, gli Esperti del National Trust hanno stilato un divertente elenco di attività da fare assolutamente prima dei 12 anni, tutte rigorosamente all’aperto.
- Arrampicarsi su un albero
- Costruire un rifugio
- Far volare un aquilone
- Correre sotto la pioggia
- Lanciare palle di neve
- Rotolarsi giù per una collina
- Organizzare una caccia al tesoro
- Mantenersi in equilibrio sul tronco di un albero caduto
- Correre a braccia aperte a mo’ di deltaplano
In virtù dei tanti benefici del gioco all’aperto, perché non organizzare, magari già nel prossimo weekend, una bella gita fuori porta con tutta la famiglia?