‘Parlami o Dio nel mio silenzio’ è la meravigliosa preghiera che oggi vogliamo condividere con ognuno di voi per ritrovare la pace e la serenità. Tutti almeno una volta nella vita devono recitare questa potente supplica quando si sentono soli, tristi ma soprattutto demotivati.
A volte le difficoltà della nostra vita possono segnarci nel profondo e per questo cerchiamo rifugio tra le braccia e l’amore di Dio. Quando la malinconia prende il possesso della nostra anima, possiamo chiedere aiuto all’altissimo, sempre pronto ad aiutarci e a indicare la strada da percorrere.
Possiamo farlo con le terapie, ma anche con la fede e la preghiera. Avere la fede nel cuore significa poter abbracciare Dio, Gesù. La Madonna ci veglia dall’alto e sorride ai suoi figli. Dio ci parla nel silenzio, affidandoci alle sue cure.
Dentro di noi, possiamo sentirci sconfitti, delusi dalla vita e dagli ostacoli che si pongono sul nostro cammino. Una preghiera per la depressione. Con parole confortanti, Dio ci permetterà di riposarci. Il suo cuore, umile e puro, è fonte di gioia e di felicità.
Rifugiamoci nella preghiera. Cerchiamo di capire a fondo che cosa possiamo cambiare. Abbiamo cura di vivere più serenamente e in pace, per abbandonare la depressione e per vivere nuovamente in grazia di Dio.
Solamente così potremo affrontare i giorni di tempesta, quei momenti tristi che non ci danno tregua. La preghiera è una richiesta per Dio: che possa parlarci nel silenzio e nella malinconia, ogni giorno.
Parlami o Dio: la preghiera di accoglimento
O Dio, parla con dolcezza nel mio silenzio quando il chiasso dei rumori esteriori di ciò che mi circonda e il chiasso dei rumori interiori delle mie paure continuano ad allontanarmi da Te.
Aiutami a confidare che Tu sei ancora qui, anche quando non riesco ad udirti. Dammi orecchi per ascoltare la Tua sommessa, dolce voce, che dice parole confortanti.
“Venite a Me, voi che siete affaticati ed oppressi, ed Io vi darò riposo. Perché Io sono mite ed umile di cuore!”. Che questa voce amorevole sia la mia guida.
Henri J. M. Nouwen