Misteri legati alla morte di Padre Pio. Nei giorni scorsi in occasione del Centenario delle stigmate di Padre Pio, Papa Francesco ha fatto visita nei luoghi Del Santo. Più nello specifico Papa Francesco pare si sia recato presso il santuario di Santa Maria delle Grazie per venerare proprio il corpo del frate che in quei giorni si trovava lì.
Ma momentaneamente così come il crocifisso di legno proprio davanti al quale circa 100 anni fa, Padre Pio ricevette le stigmate. È stato sicuramente uno dei momenti più significativi ed emozionanti della visita di Papa Francesco a San Giovanni Rotondo.
A raccontarlo è stato Stefano Campanella il direttore di teleradiopadrepio e capo ufficio della provincia religiosa Sant’Angelo e Padre Pio dei frati minori cappuccini in una intervista.
Lo stesso ha pubblicato un libro dal titolo “I tre misteri della morte di Padre Pio” per le edizioni San Paolo ed edizioni Padre Pio da Pietralcina.
Nel corso dell’intervista, lo stesso ha raccontato che tutto sarebbe iniziato il 10 agosto 1910. In quell’occasione preparò un’immagine ricordo dove scrisse proprio di suo pugno che voleva essere come Gesù Cristo, un povero sacerdote Santo e anche una vittima perfetta.
Non è stata sicuramente questa la prima volta che si rivolse al Signore sempre per chiedere di poter essere proprio come lui. Dopo poche settimane il Signore pare gli rispose a Pietralcina nella contrada Piana Romana. Era visitata dal Papa, mentre era in preghiera sotto un Olmo attraverso proprio il dono delle stimmate.
Misteri sulla morte di Padre Pio
Rimase molto confuso alla presenza di questi segni visibili e chiese al Signore di poter fare scomparire queste stimmate, lasciando soltanto il dolore.
Si arrivò al 20 settembre del 1918 quando le stimmate tornarono ben visibili. Rimasero permanenti per tutto il corso della sua vita sparendo gradualmente soltanto negli ultimi mesi di vita del frate.
Il medico subito la sua morte disse che le stimmate erano completamente scomparse, senza aver lasciato alcuna traccia.
Proprio sulle stimmate sembra che in tanti negli anni abbiano manifestato delle perplessità. Nel corso dell’intervista Campanella ha spiegato proprio questo aspetto.
Sostiene che tutte le voci che hanno espresso perplessità riguardo l’autenticità delle stimmate, erano caratterizzate da una scarsa conoscenza e coscienza di tutto quello che è stato l’apprendimento. La chiesa ha cercato di fare per poter verificare proprio l’attendibilità di questo fenomeno.
Molti medici per ordine dei superiori maggiori di Padre Pio e anche del Sant uffizio, visitarono le stimmate di Padre Pio. Da tutte queste è emersa l’autenticità di questo fenomeno, definendolo un fenomeno scientificamente inspiegabile.
Nel suo libro I tre misteri di Padre Pio, Campanella sostiene di essere riuscito a ricostruire alcuni eventi particolari. Come il fatto che Padre Pio conoscesse esattamente il momento in cui sarebbe morto.
Parla anche di un secondo mistero riguardante il fatto che avesse concesso ad una figlia spirituale di poter assistere alla sua morte ed il terzo mistero Invece riguarda appunto la scomparsa di queste stimate aver lasciato alcuna cicatrice.
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