La dieta Brat è molto nominata soprattutto nell’ultimo periodo in vista dell’estate. Sono in pochi coloro che riescono a decifrare l’acronimo del nome e che la conoscono davvero bene, mettendola in pratica nel migliore dei modi.
Può essere una dieta davvero molto utile non solo per le persone che desiderano dimagrire ma anche per chi desidera tenere uno stile di vita sano e salutistico. Come funziona questa dieta, contestata quanto apprezzata?
Prima di tutto cerchiamo di capire a quali parole corrisponde l’acronimo. B di banane, R di riso, A di mele (in italiano sembra poco azzeccato, ma corrisponde alla A di apples in lingua inglese), e di tostato, pane tostato nello specifico.
Generalmente la dieta BRAT è utilizzata sia per il dimagrimento sia per la nausea o la diarrea entrambe non troppo forti. Oppure anche solo per fare una dieta che dovrebbe migliorare le condizioni di salute dell’apparato digerente.
Dieta Brat: come funziona?
Ovviamente, nel caso in cui a questi fastidiosi disturbi fossero associati anche altri sintomi o nel caso in cui si presentassero in maniera eccessiva e costante, non dovremo fare la dieta BRAT ma più che altro rivolgerci ad un medico o andare direttamente al pronto soccorso.
Come avrete capito dalla traduzione dell’acronimo, questa dieta si basa soltanto sul mangiare questi alimenti per circa una settimana. C’è chi decide di nutrirsi solo queste cose almeno una settimana al mese, per tentare di rimediare ai disturbi dell’apparato digerente.
Nel caso in cui il nostro obiettivo fosse il dimagrimento, associamo anche altre cose come la frutta e la verdura a questi prodotti. Nel caso in cui invece fosse solo una scelta salutistica, nutriamoci soltanto di riso a vapore.
Integriamo anche mele (più d’una, visto che si tratterà di un pranzo) e di pane tostato, ma questo per il tempo di una settimana e non di più. Facciamolo con l’approvazione del nostro medico e saremo ricompensati dai risultati!