La splendida preghiera di 12 parole del pontefice Papa Francesco da recitare per aumentare la nostra fede e per avvicinarci al Nostro Signore Gesù. A volte può capitare di allontanarci dalla preghiera a causa della quotidianità e delle difficoltà che ci annebbiano nostro percorso di vita.
Il Pontefice però, ci ha donato una meravigliosa supplica da recitare tutti i giorni sia la mattina che la sera per poter rafforzare la fede e l’amore nei confronti di Gesù. Questa preghiera di 12 parole ci darà la possibilità di rafforzare il nostro spirito e di alleviare tutte le sofferenze che appesantiscono il nostro cuore.
Papa Francesco ha parlato affermando: “Un poeta francese Charles Péguy che ha lasciato pagine stupende sulla speranza. Egli dice poeticamente che Dio non si stupisce tanto per la fede degli esseri umani, e nemmeno per la loro carità”
Ma ciò che veramente lo riempie di meraviglia e commozione è la speranza della gente: Che quei poveri figli – scrive – vedano come vanno le cose e che credano che andrà meglio domattina”.
Preghiera di 12 parole
“Pensate a un giovane a cui non è stata insegnata la virtù dell’attesa e della pazienza, che non ha dovuto sudare per nulla, che ha bruciato le tappe e a vent’anni ‘sa già come va il mondo’; è stato destinato alla peggior condanna: quella di non desiderare più nulla. È questa, la peggiore condanna.
Chiudere la porta ai desideri, ai sogni. Sembra un giovane, invece è già calato l’autunno sul suo cuore. Sono i giovani d’autunno”.
A questo punto, è importante confidare nella fede e nella preghiera. Dobbiamo essere forti, non dobbiamo voltare le spalle alla fede.
“Possiamo ripetere quella preghiera semplice, di cui troviamo traccia anche nei Vangeli e che è diventata il cardine di tante tradizioni spirituali cristiane.
‘Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio vivo, abbi pietà di me peccatore!’. ‘Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio vivo, abbi pietà di me peccatore!’”.
È una preghiera di speranza, perché mi rivolgo a Colui che può spalancare le porte e risolvere il problema e farmi guardare l’orizzonte, l’orizzonte della speranza.
Così Papa Francesco conclude il suo importante discorso. Questa preghiera tanto piccola ma grande nell’aprirci il cuore di speranza e d’amore. Perché a loro dobbiamo rivolgerci: loro ci guidano dall’alto!