Alla vita in diretta parla l’infermiere Rocco Cusano di Ariano Irpino. Rocco Cusano è un infermiere dell’Ospedale di Ariano Irpino Ottone Frangipane, zona rossa campana già dallo scorso 15 marzo, con 134 casi di positività al Coronavirus, 17 decessi e 3 guariti.
Colpito da Coronavirus, insieme a tutta la sua famiglia, ha raccontato la sua storia a “La Vita in diretta”, su Rai Uno, spiegando le fasi della malattia della moglie, anche lei infermiera e la prima del nucleo ad essere contagiata ed inizialmente curata per una tracheite.
Ora è ricoverata, da circa venti giorni, ed ha rischiato la terapia intensiva. Per il contatto, anche lo stesso Rocco, sottoposto a tampone, è risultato sintomatico positivo, come i suoi genitori, anziani di 90 e 73 anni.
Era lui stesso ad andare a visitarli ogni sera, facendogli assistenza. L’Italia in quarantena da Coronavirus sta vivendo un momento cruciale, difficile da comprendere fino in fondo.
La Vita in diretta: l’appello di Rocco Cusano
Sono tante le storie di anziani in difficoltà, o di famiglie che necessitano di assistenza e di aiuti economici per fronteggiare la quarantena.
E in quelle visite, il suo pensiero è andato a chi, a casa, non aveva nessuno. E proprio da Ieri, presso la città di Ariano Irpino, è partito il servizio dell’Asl per il controllo a domicilio della saturazione e della pressione verso gli anziani e i sintomatici in quarantena.
Un appello, inoltre, lo indirizza a favore di chi, in questa battaglia, non si sta sacrificando nemmeno un attimo. Perché è solo uniti che vinceremo l’attuale epidemia di Coronavirus in Italia. Ognuno deve fare la sua parte.
Gli operatori sanitari, in Irpinia, stanno lavorando senza i giusti dispositivi di protezione individuale, lo dimostrano anche i numeri dei contagiati, di cui 37 Oss e 23 infermieri. L’appello di Rocco Cusano si è fatto sentire in tutta Italia, come è giusto che sia.