L’insegnamento di Giovanni Paolo II ci ha insegnato molto durante la sua vita. Era solo un giovane sacerdote della Polonia, sopravvissuto al Comunismo, ed è diventato uno dei Papi più amati al mondo.
Ci manca ogni giorno: noi fedeli vedevamo in lui una guida, un appoggio. Riusciva a radunare folle immense di fedeli, che attendevano solo una sua parola.
Durante la sua giovane età, era spesso in ritiro spirituale insieme ad altri fratelli e parrocchiani. Per lui, i rapporti individuali erano fondamentali.
Nonostante Mehmet Ali Agca gli avesse sparato, lui è comunque andato in carcere per offrirgli il suo perdono.
C’è un insegnamento nello specifico che dovremmo prendere da lui. Quante volte ci giriamo dall’altra parte e non curiamo i rapporti personali con gli amici o ci conoscenti?
Oggi abbiamo i Social Network a connetterci in un minuto in ogni parte del mondo. Ma quante persone abbiamo conosciuto?
Giovanni Paolo II e il suo insegnamento
Giovanni Paolo II, nonostante i suoi impegni, trovava il modo di esserci sempre per tutti. Noi, invece, ci rifugiamo in solitudine, chiudiamo le porte e ignoriamo gli altri.
Questo fa sicuramente la differenza. In uno dei suoi libri, ci ricorda che ogni persona merita di essere amata. Non possiamo trattare gli altri come meri oggetti.
Il modo in cui lui ha vissuto deve esserci di ispirazione per grandi gesti e grandi parole. Dovremmo fare tutti di più per gli altri, per fare in modo che tutti i fratelli e le sorelle vivano bene e in amore.
Tutte le persone contano e hanno un valore, sono preziose a modo loro. Fare amicizia, dare una mano, amare l’altro.
Questo farà la differenza alla fine. Uno dei suoi più grandi insegnamenti, di questo Papa che ci manca ogni giorno. Preghiamo per lui, diciamo una delle sue preghiere, per averlo sempre al nostro fianco.