Luce bianca prima di morire, il mistero di chi l’ha vista in fondo al tunnel. Sono sempre di più le persone che riferiscono esperienze pre-morte, o NDE dall’inglese Near Death Exprerience, e tutti raccontano di aver visto una lunga luce bianca. Ovviamente queste persone hanno fatto tutte ritorno dall’aldilà, potendo dare questa testimonianza molto importante.
Uno tra i tanti a raccontare questa esperienza è stato Kevin Hill, il quale ha raccontato qualcosa di incredibile che ha tanto incuriosito gli scienziati.
Ma cosa ha riferito l’uomo? Qual è stata la sua esperienza?
Luce bianca prima di morire, svelato il mistero delle persone che hanno fatto questa esperienza

Luce bianca prima di morire, molti hanno riferito queste esperienze. Molto particolare e singolare è stata l’esperienza raccontata da Kevin Hill, un uomo al qualche è stata diagnosticata un’anomalia alle valvole cardiache e per questa operato a gennaio 2022.
Dopo l’intervento ha contratto la calcifilassi, una malattia piuttosto rara che causa la calcificazione sistemica delle arterie e porta anche ad un’ischemia e necrosi localizzata del tessuto adiposo o della pelle. Ha perso tante sangue, rischiando di andare in arresto cardiaco. I medici lo avevano dato per morto, poi la rianimazione ha funzionato e Kevin Hill si è ripreso.
Ad incuriosire gli scienziati è stato il suo racconto, dopo essere tornato dall’aldilà.“Sapevo di essere morto. Ero separato dal mio corpo. Ero consapevole di quello che stava succedendo ma provavo così tanta pace. Sono andato a dormire e mi sono svegliato vivo”.Questo quanto ha raccontato Kevin Hill.
La sua non è l’unica testimonianza. Anche la dentista Gloria Polo ha riferito di aver visto la luce. Nel 1995 un fulmine l’ha colpita mentre andava all’università in compagnia del cugino e del marito. Il primo purtroppo è morto sul colpo, lei invece è andata in arresto cardiaco. La dottoressa racconta di aver visto un tunnel luminoso, alla fine del quale c’era un bellissimo giardino.
Ma non finisce qui, visto che la dottoressa ha assicurato di aver visto il cugino entrare in questo luogo di pace. Stessa esperienza è stata vissuta dalla stessa nel corso dell’operazione per la rimozione dei tessuti rimasti lesionati dall’incidente.
C’è ancora tanto mistero su queste esperienze pre-morte ed è facile che non si risolva mai. I ricercatori si interrogano continuamente, ma non c’è una risposta. Una delle ipotesi più accreditate è la seguente, ovvero che si verificherebbero per via di un cambiamento nel flusso sanguigno al cervello.