Oggi è un giorno importante ovvero Mercoledì delle Sacre Ceneri e per questo, vogliamo condividere con voi una lunga e potente preghiera da recitare in casa. Tutti gli impegni e tutta la tristezza che portiamo nel cuore scacciamola attraverso questa supplica nel giorno in cui la Chiesa entra nel periodo della Quaresima.
Anche se oggi non possiamo partecipare alla Messa, rendiamo grazie al Signore attraverso queste pare che, insieme a tutta la nostra famiglia, possiamo recitare a casa. Non lasciano che le nostre paure ci impediscano di dedicare un momento così importante all’Altissimo che, veglia su di noi con costanza e amore.
In questo Mercoledì delle Sacre Ceneri dimostriamo a Gesù Cristo tutta la nostra fede, accogliamo e recitiamo questa preghiera per l’inizio del tempo di Quaresima.
Mercoledì delle Sacre Ceneri, la preghiera da recitare in casa

Saluto. Da soli, o quando la famiglia si è riunita, si inizia con il segno della Croce, dicendo:
G. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Tu ami, Signore, tutte le creature e nulla disprezzi di ciò che hai creato; tu dimentichi i peccati di quanti si convertono e li perdoni, perché tu sei il Signore nostro Dio. A te, Santa Trinità, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.
G. Iniziamo con il digiuno di oggi la Quaresima: il tempo favorevole per la nostra conversione, il cammino verso la Pasqua. Apriamo il nostro cuore a Dio e chiediamo, insieme a tutta la Chiesa, di crescere nella fede, nella preghiera e nella carità fraterna, come ci ricorda il Vangelo di questo giorno.
Lett. Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
Breve silenzio.
Preghiera in casa per l’inizio della Quaresima
La preghiera può essere compiuta in famiglia o personalmente. Per la preghiera in famiglia è opportuno preparare, in un luogo adatto della casa, un crocifisso o un’immagine sacra con accanto una candela accesa. Uno dei genitori o familiari fa da guida (G.) e altri da lettori (Lett.). Si ricorda che oggi i fedeli sono tenuti a osservare il precetto del digiuno e dell’astinenza dalle carni.
Le parole di papa Francesco (dal Messaggio di papa Francesco per la Quaresima 2020)
Lett. In questa Quaresima 2020 vorrei estendere ad ogni cristiano quanto già ho scritto ai giovani nell’Esortazione apostolica “Christus vivit”: «Guarda le braccia aperte di Cristo crocifisso, lasciati salvare sempre nuovamente».
L’esperienza della misericordia è possibile solo in un “faccia a faccia” col Signore crocifisso e risorto «che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me» (Gal 2,20). Un dialogo cuore a cuore, da amico ad amico. Ecco perché la preghiera è tanto importante nel tempo quaresimale. Quanto più ci lasceremo coinvolgere dalla sua Parola, tanto più riusciremo a sperimentare la sua misericordia gratuita per noi.
Segno penitenziale
G. Il nostro cuore si rivolga a Dio con fiducia perché faccia scendere su di noi la sua benedizione e accolga il gesto penitenziale che stiamo per compiere. Riconosciamo con umiltà i nostri peccati. Si prega in silenzio per chiedere a Dio il perdono dei peccati. Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà.
Se la famiglia è riunita, chi guida pronuncia questa preghiera di benedizione: Padre santo, sorgente inesauribile di vita, da te proviene tutto ciò che è buono, hai misericordia di chi si pente, doni la tua pace a chi si converte: benedici noi tuoi figli.
Il segno di croce che tracciamo ci ricorda che siamo creature amate e salvate nella morte e resurrezione di Gesù. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Pronunciata la preghiera di benedizione, i genitori tracciano il segno di croce sulla fronte dei figli
e poi a vicenda, dicendo: “convertiti e credi al vangelo”.
G. Esprimiamo ora l’impegno di conversione con la preghiera che il Signore ci ha insegnato.
Padre nostro…
Preghiera conclusiva
G. O Dio, nostro Padre, concedi a noi, insieme a tutta la Chiesa, di iniziare con questo digiuno un
cammino di vera conversione del cuore e della vita. Salvaci da ogni prova, liberaci da ogni malattia, donaci la tua forza per crescere nella fede, nella preghiera e nell’amore fraterno. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Mentre si fa il segno della Croce:
G. Il Signore ci guidi nel cammino della Quaresima, ci benedica, ci protegga e ci custodisca nel suo amore. Amen.