Il mistero da scoprire intorno all’apertura della tomba di Gesù. Era l’Ottobre del 2016 quando gli scienziati hanno aperto la Tomba di Cristo, quella lastra di marmo che protegge secondo le ipotesi il sepolcro del Signore. Ecco il Mistero di Cristo.
In quel momento, di fronte alla tomba di Gesù, le emozioni erano molte. Impossibili da spiegare, gli scienziati, uomini che si affidano alla scienza, sentirono un aroma singolare. Un profumo che di solito si attribuisce ai Santi.
Quell’odore di “santità” particolare, raro, impossibile da ricreare e che si avverte unicamente in alcune situazioni. Dei momenti specifici, come quando le persone ricevono la grazia o avviene chiaramente un miracolo.
L’aroma, che gli scienziati definirono dolce, aveva una sensazione olfattiva ben precisa. Era come se in quel momento ci fosse anche Gesù Cristo con loro. Ma non è l’unico mistero che ruota attorno all’apertura della tomba di Cristo.
Gli scienziati presenti, infatti, avevano con sé delle apparecchiature elettromagnetiche, proprio per rivelare con gli strumenti e prendere appunti. In quel momento, le misurazioni degli strumenti si sono alterate del tutto.
Mistero di Cristo, all’apertura della sua tomba
Nel momento in cui però gli scienziati hanno posto le apparecchiature proprio sulla pietra in cui avrebbe riposato il corpo del Signore, queste segnalavano delle incongruenze. In poche parole, smettevano di emettere segnali.
Alla CBN fu intervistata anche la direttrice dei lavori, Antonia Moropoulou. Anche lei non sapeva spiegarsi che cosa fosse accaduto davvero e come mai le attrezzature avessero smesso di funzionare all’improvviso.
In quanto addetta ai lavori e a persona di enorme reputazione, la Moropulou ha spiegato che nessuno del suo team avrebbe mai manomesso le apparecchiature. Nessun trucco pubblicitario, è semplicemente la storia, un mistero singolare.
A tutti gli effetti, quello è stato il primo momento in cui hanno davvero cercato di scoprire il mistero della tomba di Cristo. Tutt’oggi, gli scienziati non sanno spiegare che cosa fosse accaduto davvero, dal profumo agli strumenti impossibili da utilizzare.
Non hanno però escluso nulla e hanno raccontato di avere vissuto un’esperienza unica. Un momento della storia che rimarrà per sempre. Forse, un giorno, saremo abbastanza fortunati da capire di più, ma fino ad allora, preghiamo in silenzio.