L’oliva ascolana la gustosa ricetta della tradizione marchigiana è una vera prelibatezza. Questo tipo di olive sono un tradizionale piatto marchigiano, originario della città di Ascoli Piceno. Attualmente diffuse in tutta Italia e Europa. Buonissima ricetta.
Impossibile resistere davanti ad un piatto cosi gustoso come le olive all’ascolana. Questa antica ricetta nata nel lontano 800′, prevede l’uso di olive ascolane tenere, di solito conservate con cura in una salamoia condita con semi di finocchio ed erbe aromatiche.
Troviamo anche tre diversi tipi di carne. Tacchino o pollo, suino e manzo, tutto unito a verdure, aromi e Parmigiano Reggiano. Per questa ricetta, bisogna usare un’oliva ascolana tenera, che è un frutto ricco di polpa dolce. Non solo si trova ad Ascoli Piceno ma anche in tutta la provincia di Teramo. Questo è il vero segreto della buona riuscita di queste olive.
Un piatto unico che ai suoi tempi era costoso e richiedeva una particolare e lunga preparazione. Veniva preparato per ospiti importanti o in occasioni speciali.
Oliva ascolana: gli ingredienti e la preparazione
Gli ingredienti per la buona riuscita delle olive ascolane comprendono 500 grammi di Olive Ascolane del Piceno, 150 grammi di carne di maiale, manzo e pollo. tre uova, una carota, un gambo di sedano, pangrattato, Grana grattugiato e pecorino. Proseguendo servono noce moscata, concentrato di pomodoro, vino bianco, olio extravergine d’oliva, farina, limone e sale.
Per quanto riguarda la ricetta delle olive all’ascolana, la preparazione è semplicissima. Prima di tutto serve appassire la cipolla, tritare carota e sedano in tre cucchiai di olio e rosolare i tre diversi tipi di carne. Pepare, salare, bagnare con un mezzo bicchiere di vino, unire un piccolo cucchiaio di concentrato e cuocere per una quarantina di minuti.
A questo punto frullare la carne con quattro cucchiai di grana, due di pecorino, due di pangrattato, un tuorlo, scorza di un limone, un po’ di noce moscata, pepe e sale.
Infine, snocciolare le olive tagliandole a spirale, attorno al nocciolo, poi in ognuna inserire una pallina di ripieno, ridando la forma originale ad ogni oliva. Proseguendo, non rimane che infarinarle, passarle nelle rimanenti uova sbattute e nel pangrattato. L’ultimo step consiste nel friggere le olive in olio bollente e servirle a tavola.
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