Il miracolo che stiamo per raccontarvi appartiene a Padre Pio e la Santa Vergine. A raccontare il miracolo è la figlia spirituale di Padre Pio, ovvero la signora Cleonice. A leggere il suo racconto, infatti, vengono i brividi.
L’accaduto, infatti, risale alla Guerra: il nipote della Signora Cleonice, infatti, fu fatto prigioniero. Tutta la sua famiglia lo cadeva morto e per oltre un anno nessuno di loro ricevette più sue notizie.
Cleonice e la figlia, allora, andarono in confessionale da Padre Pio. Fu in quel momento che la madre si gettò ai piedi del futuro Santo, dicendo: Ditemi se mio figlio è vivo. Io non mi tolgo dai vostri piedi se non me lo dire.
San Pio allora si commosse fino alle lacrime. Piangeva, Pio, guardando lo sguardo della madre, che lo implorava di saperne di più sul figlio. “Alzati e vai tranquilla”, disse San Pio.
Padre Pio e la Santa Vergine
Cleonice, la nonna di Giovannino, il ragazzo ormai scomparso, aveva il cuore pesante. Non riusciva più a sopportare il pianto della figlia e di suo marito, che chiamavano disperatamente il proprio figlio.
Allora, si recò da Padre Pio e, con la fede nel cuore, gli disse: “Padre io scrivo una lettera a mio nipote Giovannino, con il solo nome, non sapendo dove indirizzarla. Voi e il vostro Angelo Custode portatela dove egli si trova.”
In quel momento, Padre Pio non rispose, ma Cleonice scrisse la lettera e la poggiò sul suo comodino, la sera stessa. Quando si risvegliò, però, notò che la lettera non era più sul comodino.
A quel punto, Cleonice tornò da Padre Pio e lui gli rispose: “Ringrazia la Vergine“. Dopo due settimane, arrivò la lettera di Giovannino: era vivo, non era morto e sarebbe presto tornato a casa. Un miracolo di San Pio, il nostro amato Santo di Pietrelcina.