Negli ultimi giorni stanno circolando false liste di farmaci ritirati dall’Aifa.gov.it. Parliamo dell’Agenzia Italiana del Farmaco, ovvero dell’istituzione pubblica che si occupa del settore farmaceutico nel nostro paese.
Come la stessa agenzia ha sottolineato, a lei e solo a lei spetta il compito di diffondere notizie riguardo il ritiro di alcuni lotti di medicinali.
Purtroppo. invece, nelle ultime ore stano circolando sui social e su Whatsapp false liste di farmaci ritirati che, come si può intuire, hanno scatenato il panico. Vediamo insieme i dettagli.
False liste di farmaci ritirati: il comunicato diffuso dall’Aifa per fare chiarezza
Alcuni giorni fa vi avevamo dato la notizia riguardo al ritiro dei farmaci contenenti ranitidina per impurezza cancerogena.
Una notizia che si è diffusa in seguito al comunicato dell’Aifa in cui si possono trovare i dettagli della questione e i lotti interessati.
In seguito alla diffusione di questa notizia è scoppiato l’allarme per numerosi altri farmaci che, in realtà, non riportano alcun problema.
Purtroppo sappiamo bene quanto nell’era della tecnologia e di internet, la diffusione delle fake news sia un problema sempre più grande.
Chiunque ha la possibilità di scrivere una notizia (anche se inventata) e di diffonderla sui social. E da lì, ovviamente, si scatena il panico.
Nelle ultime ore, infatti, sono tante le false liste di farmaci ritirati che stanno circolando nei social e su Whatsapp. Liste che contengono i nomi di noti farmaci, come ad esempio il Moment, il Buscofen e il Nurofen che, in realtà, non presentano nessuno problema.
Ma proprio come funziona per le catene di Sant’Antonio la situazione è sfuggita di mano. Tantissime persone hanno condiviso la notizia che, a quel punto, sembrava provenire da una fonte affidabile.
Proprio per questo è stata la stessa Aifa a diffondere un comunicato per chiarire le cose. Un comunicato in cui l’Agenzia spiega che le liste che stanno circolando sul web sono false.
E sopratutto in cui chiarisce che l’unica fonte attendibile nel caso di ritiro di farmaci è l’Agenzia stessa. Ogni altra comunicazione non provata dall’Aifa deve essere dunque ritenuta falsa.
Nell’era in cui la diffusione delle notizie è alla portato di tutti, siamo proprio noi che dobbiamo cercare di difenderci da noi stessi.
Ricordatevi di verificare sempre una notizia prima di diffonderla, valutando attentamente quanto sia affidabile la fonte dalla quale proviene. Soprattutto quando si parla di farmaci e di salute, le fake news possono diventare davvero pericolose.