Perché si dice fa un freddo cane, un’espressione originale e molto simpatica che tanti di noi sono soliti dire. In inverno, ci sono momenti di gelo che ci fanno dire questa frase, ma perché si è diffusa un po’ in tutta Italia? Come mai, però, usiamo questa espressione e la associamo ai nostri amici a 4 zampe? I cani sono i migliori amici dell’uomo.
A rispondere alla domanda sono stati gli esperti, e dobbiamo infatti tornare indietro nel tempo. Oggi, infatti, il cane è considerato un animale domestico. Molti di noi abbiamo dei cani. Li privilegiamo, li supportiamo, li prendiamo in casa nostra. Nel passato, però, il cane non era trattato allo stesso modo.
Infatti, nei secoli precedenti, i cani purtroppo erano trattati in ben altra maniera. Spesso, erano messi in catene, a volte non davano loro nemmeno da mangiare. Noi “umani” li lasciavamo soli, al freddo, alle intemperie, senza aiuto.
Inoltre, sempre nel passato, c’era la credenza che i cani portassero malattie infettive. Così scopriamo e capiamo perché si dice fa un freddo cane.
Perché si dice fa un freddo cane
Ci si riferisce proprio a questa usanza di tenere i cani fuori al freddo. Dovevano sopportare il gelo, le basse temperature, senza alcun aiuto da parte nostra. II freddo era così intenso da sentirlo nelle ossa.
Tuttavia, c’è anche un’altra frase tradizionale, che ci giunge dagli Eschimesi. Infatti, gli eschimesi sono soliti ripararsi dal freddo con l’aiuto degli animali. “Ha fatto un freddo cane”, dicono.
Oppure, “ha fatto freddo per due cani”. E questa è quasi una unità di misura per comprendere il freddo e le basse temperature per gli eschimesi, che permettono ai cani di entrare nelle tende per scaldarsi dal gelo.
Un’espressione che, dunque, ha una storia alle spalle, come accade per la maggior parte delle volte. Sapevate le origini del freddo cane? Conoscete altre espressioni di cui vorreste conoscere i motivi? Fateci sapere nei commenti.