Una preghiera del Signore, per invocare umilmente il suo aiuto. Il Signore è il nostro difensore, lui ci insegna non solo a vivere, ma anche e soprattutto ad avere fede e a pregare. Non dobbiamo peccare di troppo orgoglio, perché fa male allo spirito.
Viviamo una vita ricercando la perfezione, senza sapere che questa non esiste. La perfezione appartiene a Dio e a Dio soltanto. Noi siamo esseri umani, siamo i suoi figli, e in quanto tali non dobbiamo deluderlo con queste futilità.
Dobbiamo, invece, vivere una vita retta, piena di fede e di pace. Siamo in grado di essere umili, ma soprattutto di essere amici dei nostri fratelli e delle nostre sorelle. Non ignoriamoli se hanno bisogno del nostro aiuto, ma tendiamo loro la mano.
Padre, oggi vogliamo riconoscersi orgogliosi e incapaci di essere umili. Padre tu sai cosa vogliamo: che l’immagine del tuo Figlio si rifletta in noi. E tuttavia siamo malati di questo cancro che ci consuma, il nostro orgoglio.
Preghiera del Signore: invochiamo il suo aiuto
Prima di tutto, voglio confessarmi orgoglioso. Sono una persona terribilmente orgogliosa, sono un ladro che ruba la tua gloria, per essere sempre il primo e il centro di tutto.
Oggi confesso che cerco non solo di avere di più, ma di avere più degli altri, che cerco non solo di sapere di più, ma di sapere più degli altri. Che cerco non solo di essere più capace, ma di essere più capace degli altri.
Perdona, Padre Santo, il mio orgoglio che mi porta ad essere in continua rivalità con tutti. Non voglio continuare a difendere me stesso. Sei tu il mio difensore. Non voglio superare gli altri, ma voglio che tu abbia il sopravvento su di me.
Non voglio crescere io, Signore. Ma voglio che tu cresca in me. Padre, ti rendo grazie per i miei limiti, perché riconosco così di avere bisogno di te e dei miei fratelli. Per questo voglio dirti: non mi togliere questi limiti.
Ti ringrazio per questi difetti, ti ringrazio anche per i miei peccati, perché attraverso di essi riconosco che io, da solo, non posso dire niente e che ho bisogno di te. Signore, a compiere la tua opera in me.
Se per ottenere un ministero forte, pieno del potere dello Spirito, è necessario che il io Io sparisca, sia come vuoi tu, Padre. Amen.