Arriva il reddito di maternità per le mamme casalinghe! Finalmente, lo Stato vuole riconoscere il lavoro di mamma e di casalinga. Ogni donna che sceglie di restare a casa con i propri figli deve essere tutelata e aiutata dallo Stato.
Obiettivo del Popolo della Famiglia, ovvero il Partito Cristiano Conservatore, che è guidato da Mario Adinolfi, ha l’intenzione di destinare 1.000 euro mensili a ogni mamma.
Nel momento in cui una donna rinuncia a un altro impiego per crescere i figli e dedicarsi alla casa, Adinolfi dice che deve essere aiutata e che lo Stato non può dimenticarsi di lei.
Non dobbiamo, tuttavia, confondere il Reddito di Maternità con la Bebè Card. La Bebè Card prevede 12.000 euro annui a tutte le famiglie che si trovano a carico un neonato.
La richiesta per ricevere questo reddito dovrà essere presentata entro 15 giorni dalla nascita del proprio neonato o della neonata. Il reddito è previsto, inoltre, anche per chi decide di adottare.
La durata totale del reddito sarà di otto anni. Tuttavia, se doveste avere un altro figlio, il reddito verrà di nuovo assicurato per altri otto anni: è rinnovabile.
Nel caso in cui si abbia un quarto figlio o un figlio con disabilità effettive, il reddito diventerà un vitalizio fisso per tutta la vita, che riceverete ogni mese.
Reddito di maternità per le mamme a tempo pieno!
Ovviamente, ci si chiede da dove saranno presi i soldi da destinare alle madri. In poche parole, si stanzieranno ogni anno 3 miliardi di euro. Questi fondi saranno stanziati dal fondo del Consiglio per la Famiglia e per le Pari Opportunità.
Attualmente, la proposta di legge è in mano alla Cassazione ed è stata depositata dal Popolo della Famiglia. Tuttavia, per essere discussa in seguito dalla Camera dei Deputati occorrono 50.000 firme che ne promuovono l’iniziativa.
Sì, perché l’idea parte come un disegno di legge di iniziativa popolare, dunque il popolo avrà un ruolo attivò in questa legge.
Vi informiamo che la raccolta firme per portare alla Camera dei Deputati il disegno di legge partirà il 28 novembre del 2018.
Il termine ultimo per firmare e prendere parte a questa splendida iniziativa è il 9 aprile del 2019.
Sarà un ottimo modo, un valido aiuto per le mamme che non possono tornare a lavoro e che si vedono costrette a ridurre le spese in casa, per potere mandare avanti la famiglia.
Vi raccomandiamo di firmare e di condividere sui social la notizia.