Ritirato l’Omeprazolo, il farmaco anti-ulcera. E’ questo l’ultimo bollettino dell’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco che, nel nostro paese, si occupa del settore farmaceutico e medicinale.
Stando a quanto riportato nella comunicazione diffusa dall’Aifa, sono cinque i lotti interessati del ritiro. Vediamo insieme quali e quali sono i motivi del ritiro.
Ritirato l’Omeprazolo: ecco quali sono i lotti interessati
Ancora un caso di farmaco ritirato, l’Omeprazolo. Questa volta si tratta del medicinale che tratta i casi di ulcere, di reflussi grastroesofagei e di tutti quelli che riguardano la formazione dell’acido gastrico.
Stando a quanto riportato dall’Agenzia Italiana del Farmaco, sono cinque i lotti interessati dal ritiro. Come detto si tratta del medicinale Omeprazolo, prodotto dalla Sandoz BV, venduto in confezioni da 40 mg. Ecco quindi la lista dei farmaci da riportare al punto vendita.
HX7523 con scadenza 10-2019, JC5162 con scadenza 10-2019, JC5166 con scadenza 11-2019, JU1484 con scadenza 1-2021 e in ultimo JU1485 con scadenza 1-2021.
La stessa azienda produttrice ha dichiarato che i motivi del ritiro sono da ricercare nella presenza di precipitato ritrovata in due lotti in commercio. In pratica c’è una parte allo stato solido all’interno del medicinale.
Come la stessa Aifa ha dichiarato, non occorre scatenare il panico. Non si tratta di nessuna complicazione grave e il ritiro predisposto è a scopo precauzionale.
Capita, infatti, che alcuni farmaci non superino i controlli di post produzione. Come successe tempo fa quando un farmaco per la pressione alta ebbe le stesso trattamento.
In ogni caso, vi ricordiamo che i ritiri sono a puro scopo precauzionale. Il consiglio, come sempre, è quello di controllare i medicinali in casa e, se in possesso di uno dei lotti interessati al ritiro, riportarli al punto vendita.
In ogni caso, di qualsiasi farmaco si tratti, il nostro consiglio e quello degli esperti è di consultare il proprio medico di fiducia prima di sospendere un qualsiasi trattamento medicinale.