Domani è Sabato Santo, siamo ormai giunti alla Pasqua, un giorno pieno di emozioni e di fede per milioni di persone. oggi vogliamo darvi la possibilità di recitare questa meravigliosa preghiera per sentirci vicini a lui ai piedi della Croce. Attraverso queste parole, possiamo sentire le sue sofferenze che poi lo hanno portato alla resurrezione per essersi sacrificato per noi.
Gesù ci ha mostrato la fede, l’amore sconfinato che prova nei nostri confronti e la grande bontà d’animo che lo contraddistingue. Prendiamoci del tempo per pregare aprendo il nostro cuore a lui e dimostrandogli il nostro immenso ringraziamento per averci donato una nuova vita.
O Gesù, mi fermo pensoso ai piedi della Croce: anch’io l’ho costruita con i miei peccati! La tua bontà, che non si difende e si lascia crocifiggere, è un mistero che mi supera e mi commuove profondamente.
Signore, tu sei venuto nel mondo per me, per cercarmi, per portarmi l’abbraccio del Padre. Tu sei il volto della bontà e della misericordia: per questo vuoi salvarmi! Dentro di me ci sono le tenebre: vieni con la tua limpida luce.
Dentro di me c’è tanto egoismo: vieni con la tua sconfinata carità, dentro di me c’è rancore e malignità: vieni con la tua mitezza e la tua umiltà. Signore, il peccatore da salvare sono io.
Preghiera per il Sabato Santo

Il figlio prodigo che deve tornare, sono io! Signore, concedimi il dono delle lacrime per ritrovare la libertà e la vita, la pace con te e la gioia in te. Amen.
Signore, mio Dio, Gesù crocifisso è il gesto supremo di tutta la storia dell’umanità: l’inizio, nella sua vicinanza all’uomo peccatore fino a morire in croce per lui.
Di qualcosa di sorprendente, che fa nuova per sempre la storia. Mio Dio, riconosco il nuovo della storia in un gesto che rompe la spirale dell’odio: la croce di Gesù appartiene alle cose nuove che hai compiuto nella storia.
Perché da quell’istante ogni uomo è gratuitamente giustificato da te. Signore, aiutami ad avvicinare ogni uomo riconoscendo che, buono o cattivo, tu lo ami e sempre lo restituisci alla sua dignità.