Santa Chiara d’Assisi è la custode di Assisi che protegge con grande fede e amore ormai da tantissimi anni. Ci troviamo davanti ad una figura importante, venerata da milioni di fedeli ogni giorno e che, nel corso della sua vita ha avuto la possibilità di dimostrare tutto l’immenso cuore per i più bisognosi.
Tra i tanti miracoli ad essa legati c’è senza dubbio quello Eucaristico che viene ricordato e citato all’interno della “Leggenda di Santa Chiara Vergine” scritta da Tommaso da Celano. Un miracolo importantissimo che affida a quest’ultima grande importanza ma anche tante preghiere da parte degli innumerevoli fedeli.
Onorata e festeggiata l’11 agosto, Santa Chiara ha donato tutta la sua vita per aiutare i più bisognosi ma anche per diffondere la parola di Dio. Di seguito, ecco quanto accaduto durante il miracolo.
Il miracolo Eucaristico di Santa Chiara d’Assisi
Quanto accaduto è datato 1240 e all’epoca erano davvero tanti i mercenari che si accampavano intorno alla città di Assisi tanto da riuscire ad entrare anche all’interno del convento delle suore.
In quel momento Santa Chiara si trovava a letto a seguito di una brutta malattia ma chiese alle sue di poter essere accompagnata davanti alla porta, portando con sé il Santissimo sacramento.
È proprio quest’ultima che iniziò a pregare: “Ecco, o mio Signore, vuoi tu forse consegnare nelle mani dei pagani le inermi tue se**e, che ho allevato per il tuo amore? Proteggi, ti prego, Signore, queste tue se**e, che io ora, da me sola, non posso salvare” subito si sente una voce come di fanciullo che dice: “Io vi custodirò sempre!”.
Subito dopo la sua preghiera, i soldati spaventati da qualcosa, decisero di tornare ai loro accampamenti e di andare via il giorno successivo. Fu proprio la preghiera dell’amata Santa a salvare la città e il convento delle suore.
Un miracolo che tutta Assisi porta ancora conservato nelle leggende e negli avvenimenti speciali della loro città.