Tanti fedeli e credenti sono devoti a Santa Margherita Maria Alacoque. Molti altri invece non la conoscono. Tuttavia fu una donna che trascorse gran parte della sua vita a stretto contatto con il Signore, intrattenendo con lui un dialogo piuttosto intenso, per tutta la sua esistenza. Sembra che la Santa, abbia avuto diversi incontri con Gesù.
Nel corso dei quali raccolte tre rivelazioni. Sono un documento straordinario di Fede. Tra le rivelazioni, quella più importante fu proprio la terza. Garantisce a chi se ne rende degno, il sostegno di una morte nella Grazia di Dio. Pare che fossero stati proprio pochi ad ottenere la Grazia di Dio.
Santa Margherita Maria Alacoque
La Santa visse nel 1600 e pare che la sua vita non fu poi così tanta semplice. Sia per via dello scetticismo della gente, che per il trattamento riservato le dalle sue sorelle.
La Santa pare che si fosse cucita addosso una fama di fanatica visionaria per il semplice fatto che riferiva di avere costanti dialoghi con il Signore.
Soltanto dopo tanti anni, la chiesa riconobbe la credibilità della Santa e così le sue tre rivelazioni furono approvate furono considerate veritiere.
Nel corso della prima rivelazione, Santa Margherita vide il Sacro Cuore di Gesù piuttosto luminoso e trasparente, circondato di spine.
Terza rivelazione
Pare che il Sacro Cuore le fu rivelato affinché l’umanità potesse comprendere come la Misericordia di Dio ogni giorno è presente e li investe di Grazia, visto che Gesù si è sacrificato per loro.
Nella seconda, invece, Gesù pare che chiese a a Suor Margherita che in una notte tra giovedì e venerdì si sarebbe dovuta rendere disponibile per poter sperimentare le sensazioni che il Signore provò nel Getsemani, ovvero quando venne abbandonato dai suoi discepoli e dovette fare i conti con una forte solitudine.
La terza rivelazione invece chiamata della grande promessa è la più importante.
Proprio in questa Gesù disse alla Santa:
“Io ti prometto nell’eccessiva misericordia del mio Cuore, che il suo amore onnipotente accorderà a tutti coloro che si comunicheranno per nove primi venerdì del mese di seguito, la grazia della penitenza finale: non morranno nella mia disgrazia e senza ricevere i sacramenti, il mio Cuore sarà per essi, sicuro asilo in quell’ultimo momento”.
Si tratta di una promessa piuttosto importante, un segno di una grande Misericordia. Garantisce a tutti coloro che riceveranno la comunione per nove primi venerdì di mesi consecutivi, di poter ottenere la morte con i sacramenti e il sostegno di Gesù.
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