Santo del giorno 10 maggio. San Cataldo nacque tra il 610 e il 620 a Rachau da una famiglia che fin da piccolo gli insegnò l’educazione e l’amore per la preghiera. Quando i suoi genitori morirono, Cataldo decise di sfruttare tutta l’eredità ottenuto per aiutare le persone povere. Nel corso della sua vita scelse così di diventare discepolo dell’abate all’interno del monastero di Lismore in Irlanda, dove divenne sacerdote. Nel 670 divenne vescovo, recandosi in pellegrinaggio nella Terra Santa tra il 679 e 680 per poi arrivare a Taranto.
Santo del giorno 10 Maggio: La vita di San Cataldo di Rachau
La scelta di recarsi a Taranto fu per volere divino. Quest’ultimo mentre era inginocchiato sul Santo Sepolcro ha visto l’apparizione di Gesù che, gli avrebbe detto di dirigersi a Taranto e di evangelizzare l’intera città dal paganesimo. San Cataldo decise così di mettersi in viaggio a bordo di una nave greca dirigendosi in Italia, sbarcando direttamente nel porto dell’attuale Marina di San Cataldo.
Secondo la famosa tradizione, per calmare la tempesta in mare il santo avrebbe getta un anello e in quel punto preciso del Mar Piccolo, si sarebbe creata una sorgente d’acqua dolce dal nome “Anello di San Cataldo”. Il Santo in questione morì a Taranto l’8 Marzo del 685 e venne seppellito nella famosa chiesa di San Giovanni in Galilea. Per onorarlo, a Taranto venne fondata la Confraternita di San Cataldo nel XV ovvero la più antica della città.
Preghiera
Glorioso San Cataldo, nostro Patrono e Protettore, noi ammiriamo in Te la forza della fede e l’ardore missionario di propagarla e testimoniarla, non risparmiando sacrifici e fatiche. Ti preghiamo di ottenere anche a noi una fede gioiosa e generosa così che Dio diventi sempre più l’unico amore della nostra vita. Glorioso San Cataldo, nostro Patrono e Protettore, i nostri padri Ti hanno invocato come scudo efficacissimo nelle grandi calamità e avversità, soprattutto la guerra e il terremoto, la siccità e la carestia e sempre hanno sperimentato la Tua intercessione.
Ti preghiamo di estendere anche ai nostri giorni tale protezione. Glorioso San Cataldo, nostro Patrono e Protettore, continua a benedire la nostra comunità parrocchiale. Concedi ai Cristiani e agli uomini di buona volontà di cooperare concordemente al bene comune così che la nostra parrocchia progredisca nella giustizia libera da ogni violenza ed egoismo, pronto a servire la vita e a promuovere ogni iniziativa di bene. Amen.
Padre Nostro che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazioni ma liberaci dal male. Amen
Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con Te. Tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del Tuo seno, Gesù. Santa Maria Madre di Dio prega per noi peccatori adesso e nell’ora della nostra morte Amen
Gloria al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo. Com’era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen
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