Santo del giorno 7 maggio. In questa giornata si festeggia Santa Flavia Domitilla che durante tutta la sua vita in terra si è contraddistinta per la grande fede avuta nonostante il suo terribile martirio. La giovane Flavia era la nipote dell’imperatore romano Domiziano, nata a Roma a metà del I secolo dopo Cristo. La stessa nacque da una famiglia romana molto potente ovvero i Flavi.
Sua madre era Flavia Domitilla minore, ovvero la figlia del grande e futuro Vespasiano l’imperatore e di Flavia Domitilla minore, sorella di Tito e Domiziano. Quando la giovane bambina all’età di 9 anni perse la mamma, continuò la sua vita circondata dai romani fino a sposare suo cugino Tito Flavio Clemente. Esso era il nipote Tito Sabino nonché fratello più grande del nonno Vespasiano.
Santo del giorno 7 maggio
Flavia Domitilla durante la persecuzione di Domiziano aveva rinnegato i dei pagani che i romani veneravano per avvicinarsi al cristianesimo. Proprio per la sua grande fede che nutriva nei confronti di Cristo, la donna venne deportata a Ponza dove fu protagonista di un atroce martirio. A raccontare il suo dolo e la deportazione fu Eusebio di Cesarea mentre Girolamo raccontando il suo pellegrinaggio svolto a Paola in Oriente, spiegò di aver visitato la cella in sui Santa Flavia Domitilla consumò il suo martirio.
Preghiera a Santa Flavia Domitilla
Santa Flavia Domitilla, martire cristiana agli inizi della storia della Chiesa, alla tua intercessione affidiamo i desideri del nostro cuore, perché da te siano presentati a Dio, Signore e Salvatore.
Guardando alla tua vita, ammiriamo in te una fedele testimone di Cristo, per amore del quale hai patito “un lungo martirio”, come ebbe a dire san Girolamo. Desideriamo anche noi rimanere sempre nell’amore del Signore, anche quando questo dovesse significare incomprensione, dileggio, indifferenza, persecuzione.
Prega per noi, perché possiamo essere coraggiosi confessori della fede, nella quotidianità della nostra vita.
Fosti deportata a Ponza, dove rimanesti per molto tempo, lontana dalla tua terra di origine. Ma anche quella terra, per te straniera, ti divenne cara e patria, a motivo del Signore che rende i Suoi discepoli cittadini del mondo. Anche noi desideriamo trovarci a casa in ogni angolo della terra, perché la nostra terra è Gesù.
Prega per noi, perché possiamo essere sempre nella volontà di Dio, patria dolcissima della nostra vita.
Le notizie della tua esistenza ci sono per lo più ignote. Prega per noi, perché nel nascondimento possiamo vivere la gioia di consumare i nostri giorni come il piccolo seme che, a tempo opportuno e secondo i disegni di Dio, produce molto frutto per il Regno dei Cieli.
Amen.