Santo del giorno 9 Luglio, Santa Veronica Giuliani. Veronica nacque a Mercatello ovvero nel Ducato di Urbino ed era l’ultima figlia della famiglia, composta da Benedetta Mancini e Francesco Giuliani. Lei aveva ben sei sorelle, tra cui Orsola e altre due che hanno poi scelto di seguire la vita all’interno dei monasteri. Perse la madre quando era ancora ma a distanza di dieci anni è entrata nell’Ordine delle Clarisse cappuccine.
All’età di 17 anni nel 1677, una volta entrata nelle Clarisse cambiò nome chiamandosi Veronica. Il suo gesto fu dettato per ricordarsi della Passione di Gesù. Nel 1716 dopo anni come cappuccina, diventò una badessa all’interno del monastero di Città di Castello. La giovane Veronica scrisse anche un libro dal titolo “Il tesoro nascosto” che fu pubblicato negli anni successivi.
Dentro al suo libro nonché suo diario personale, Veronica raccontava la sua grande esperienza mistica e il suo grande amore per Gesù. Quest’ultima grazie alle sue parole è considerata una delle più importanti contemplative e penitenti di tutto il mondo Occidentale.
Santo del giorno 9 Luglio: Santa Veronica Giuliani
Dal trono di gloria ove per la pianezza dei meriti foste sublimata, nostra amabile Santa Veronica, degnatevi ascoltare la umile e fervente preghiera che, stretti dalla tribolazione, vi rivolgiamo.
Lo Sposo divino che tanto amaste e per il quale tanto soffriste ascolterà un solo palpito del vostro cuore che tante volte avvicinò al Suo e un semplice gesto della vostra mano, come la Sua, ferita dalle stimmate della passione.
Dite voi al Signore le grandi necessità dell’anima nostra, tanto spesso arida, tentata e indolente. Dite quello che ci angustia in questo momento… Ditegli come un giorno: “Signore, con le vostre stesse ferite v’invoco; con il vostro stesso amore; se le grazie chieste verranno ad accrescere questo Vostro amore in chi lo aspetta, ascoltatemi, o Signore, esauditemi, o Signore”.
O cara Santa, vera immagine del Crocefisso, la vostra preghiera non sarà delusa, e noi, ancora una volta, potremo benedire il vostro nome ed il vostro patire che vi dette tanta luce di gloria e tanta potenza d’intercessione.
3 Pater, Ave, Gloria.
Preghiera Di Santa Veronica A Maria Santissima
«In nome della Santissima Trinità, io suor Veronica, figlia e professa di Maria Addolorata, faccio questa supplica, da parte di tutte queste sorelle; e anche ho intenzione di più e più creature.
Tutti uniti in carità, veniamo ai vostri piedi, Maria Santissima, e tutti, con una sola voce, vi preghiamo e supplichiamo di molte grazie a voi già manifeste, e per intercederle poniamo avanti di voi il vostro caro Figlio crocifisso per nostra salute, la croce, le spine, i chiodi, i flagelli, le pene, i tormenti, e tutto ciò che patì nella sua Passione: vi siano voce per noi per ottener grazie, secondo l’intenzione di ciascuno…»
«O Vergine Santissima, rappresentatevi Voi avanti il vostro Figlio: Monstra te esse Matrem (Mostrati Madre).
Il vostro Cuore è trapassato con sette spade; siano questi vostri dolori voce per noi e chiedano queste grazie…
Voi come Madre di pietà e di misericordia, speriamo che ci otterrete tutto: tutto potete, se volete, perché in Voi e da Voi escono le grazie e ci pare vedere, nel vostro Cuore, i vostri dolori che come sigillo, tutti dicono: Fonte di grazie.
Dunque il vostro Cuore è fonte di tutte le grazie; e noi siamo tutti umiliati e prostrati avanti di esso. Parli per noi esso medesimo e ci ottenga queste grazie»