Il tè matcha è diventato molto apprezzato e famoso negli ultimi tempi. Questa bevanda giapponese è ottenuta mediante alcune tipologie di foglie di tè. Tra le tipologie, citiamo le foglie usucha e le foglie koicha. Aiuta a perdere peso, restare in forma e rimanere giovane!
I benefici del tè matcha sono davvero molteplici. E’ un tè molto prezioso e utilizzato in Giappone. Non è un caso, infatti, se è il protagonista della nota Cerimonia del Tè, la Cha No Yu. Analizziamo i benefici e le proprietà.
Tè Matcha: cos’è?
Vi abbiamo detto prima che esistono due tipologie di tè matcha. Le foglie usucha sono raccolte dalle piante più giovani, che abbiano meno di trenta anni. Nel secondo caso, invece, le foglie koicha sono le più vecchie: queste foglie hanno più di trenta anni.
Se consideriamo gli antiossidanti presenti in queste foglie, scopriamo che il numero supera di gran lunga quello del classico tè verde: ben 137 volte in più! Sostanzialmente, interagisce con il nostro organismo. Come?
Se soffrite di stress e di ansia, questa bevanda può aiutarvi a distendere i muscoli e ad allenare la capacità mentale. Interagisce, infatti, anche con il cervello e con il sistema nervoso centrale. Allevia molto lo stress, vi consente di avere una visione più chiara di insieme e di allontanare le energie negatività.
Benefici
Il tè matcha aiuta a prevenire l’invecchiamento e i suoi benefici per la pelle sono davvero molteplici. Note sono anche le proprietà disintossicanti e drenanti: perfetto, dunque, per chi desidera rimettersi in forma e perdere peso con la dieta giapponese.
Inoltre, nelle foglie troviamo i polifenoli, che ci aiutano a combattere gli effetti del sole sulla pelle. In estate, bere tè matcha ci protegge contro i raggi solari! Ideale per chi vuole ridurre il senso di fame: dona, infatti, un senso di sazietà!
Al suo interno, troviamo 70 mg al grammo di catechine: di conseguenza è considerato un antinvecchiamento naturale. Drena e disintossica, per la pelle ha numerosi benefici! Consigliato per chi segue diete dimagranti e vuole rimanere in forma.
Per la digestione, invece, aiuta a stimolare il metabolismo e protegge anche il fegato. Chi ha problemi di iperacidità gastrica, assumere giornalmente una tazza di tè matcha fa davvero la differenza.
Come farlo in casa
Ingredienti
- Tazza
- Acqua tiepida a 75 gradi
- Polvere di tè matcha
- Chashaku e Chasen (utensilI giapponese)
Preparazione
Prima di tutto, cominciamo a bollire la nostra acqua. Dovremmo spegnere il fuoco quando sta per raggiungere l’ebollizione: la temperatura dell’acqua deve essere di circa 75 gradi.
A questo punto, prendiamo una tazza (o il classico chawan giapponese) e lasciamo che la la tazza si scaldi. Questo è un procedimento fondamentale. A questo punto, togliamo l’acqua e asciughiamo la tazza. Procediamo con il mettere un cucchiaino raso di tè matcha.
Aiutiamoci con il chashaku: vi consigliamo due cucchiai per un tè molto leggero, mentre per un tè forte anche tre o quattro. L’acqua da versare deve essere sempre a 75 gradi. Andiamo a mescolarlo per qualche minuto servendoci del chashaku. Va bevuto caldo.
Il sito web Cettinella.com consiglia dei rimedi naturali, ma non ne consiglia l’uso al posto dei trattamenti medici che, invece, sono sempre raccomandati. Ascoltare il parere di un medico è consigliato nel caso di problematiche gravi. Lo scopo del sito è di condividere dei rimedi, dei segreti della natura.