Il tumore al rene è la malattia che nella tarda serata di ieri ha portato via Michela Murgia da tutta la sua famiglia. La sua scomparsa ha lasciato tutti senza parole dopo il racconto della sua patologia che giorno dopo giorno la stava debilitando.
Quest’ultima infatti, aveva spiegato ai suoi fan e a tutta l’Italia il carcinoma renale arrivato ormai al quarto stadio e per cui, aveva smesso le cure. Fu proprio lei a dichiarare “da qui non si torna più indietro” proprio lo scorso mese di maggio.
Secondo gli esperti però, in alcuni casi uno stadio così avanzato della malattia può essere curato con buoni risultati. Quello che nelle ultime ore tutti si stanno chiedendo è cos’è davvero il tumore al rene, le cause ma soprattutto come curarlo.
Tumore al rene: sintomi, diagnosi e cure della malattia di cui soffriva Michela Murgia

A spiegare nel dettaglio e in modo esaustivo alcuni dettagli in merito alla malattia, è Sergio Bracarda. Ovvero il direttore della struttura Oncologica medica e traslazionale del dipartimento di Oncologia presso l’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni e Presidente della Società Italiana di Uro-Oncologia.
Quest’ultimo ha così affermato: “Il dato positivo è che i tumori vengano molto spesso individuati quando si trovano ancora confinati all’interno del rene, cioè in fase precoce. In stadio I (inferiore ai 7 cm) o in stadio II (superiore ai 7 cm)”.
Michela Murgia nel dettaglio era affetta da un tumore al quarto stadio che aveva colpito anche altri organi distanti. Questo però, secondo l’esperto non significa che non possa essere operato: “Fino a non molto tempo fa la malattia al IV stadio veniva definita non operabile. Mentre oggi questo assunto viene messo in discussione quando ci si trova di fronte a pazienti oligometastatici, ossia con poche metastasi.”
In alcuni casi quindi, la malattia può essere operabile. Mentre, quando non è possibile si procede con l’utilizzo di farmaci che possono limitare l’azione del tumore. La maggior parte dei sintomi che ha questo tipo di malattia è la presenza di sa**ue nelle urine e dei forti dolori al fianco.
Per prevenire tale tumore è importante mantenere un’alimentazione sana evitando uno stato di obesità che provoca anche ipertensione arteriosa.