Ascoltare musica ha effetti positivi sul benessere generale della persona. In particolare la musica agisce da antidepressivo e migliora alcune capacità cognitive. Diversi studi hanno dimostrato la sua efficacia per contrastare varie problematiche.
Inoltre si sfruttano i benefici dei suoni, del canto e della musica nella musicoterapia. Questa terapia è utile per pazienti con problemi psichici o neurologici. Allo stesso modo, l’approccio terapeutico consente di ridurre i sintomi depressivi di bambini ed adolescenti.
Più precisamente esistono dei tipi di musica che aiutano a contrastare la depressione. I migliori risultati si ottengono quando ai pazienti si fa ascoltare musica techno e metal.
Secondo altre ricerche chi ascolta ogni giorno la musica ha la capacità di diminuire lo stress. Questo perché si abbassano i livelli di cortisolo, cioè “l’ormone dello stress”.
Ma allo stesso tempo quando si ascolta musica si produce più dopamina. Quindi si stimola l’ormone del piacere con effetti positiva sul proprio umore. Ascoltare musica rende infatti felici soprattutto se si ascolta la propria canzone preferita.
Come rivelato da una ricerca di un neuroscienziato della McGill University. Durante l’ascolto della musica preferita il corpo produce grandi dosi di dopamina.
Ascoltare musica: effetti sul cervello
Ascoltare musica permette di migliorare alcune capacità cognitive. Nello specifico si ha la possibilità di potenziare la memoria. Infatti diversi studi riferiscono che il ricordo o la memorizzazione di informazioni sia agevolata dal connubio con la musica.
Il cervello ha dei neurorecettori che con la pratica sono in grado di svolgere compiti cognitivi parallelamente all’ascolto di musica. Anche il cervello dunque gode dei benefici della musica. Questo perché le frequenze del suono hanno un effetto positivo sul nostro encefalo.
I ricercatori di cimatica nei loro studi hanno associato ad alcune frequenze dei benefici specifici. Ad esempio si suggerisce di ascoltare la musica senza cuffie sulle frequenze di 74 HZ per la calma interiore.
Invece sui 396 HZ ci si libera dall’ansia e sui 417 HZ si stimola l’ottimismo nei confronti di un cambiamento. Gli studiosi hanno individuato poi la “frequenza della vita” sui 528 HZ, che ripara ed accorda il DNA.
La musica è importante anche per chi ama fare sport. Infatti migliora i movimenti ed il ritmo e favorisce la respirazione. Con la produzione di dopamina durante l’ascolto della musica si riduce il senso di fatica. Si acuisce poi la concentrazione sugli esercizi dell’attività fisica che si sta svolgendo.