Bollette non pagate. Con i rincari dei costi energetici e le bollette che stanno diventando sempre più salate, molte famiglie e imprese in Italia stanno facendo purtroppo i conti con difficoltà a pagarle entro la data di scadenza. Ebbene per loro arriva una nuova doccia gelata.
Il problema è stato lanciato dalle associazioni dei consumatori, che ha informato come i gestori energetici in caso di mancato pagamento della bolletta, non stanno procedendo prima all’invio del sollecito e poi al depotenziamento della rete, ma stanno passando direttamente alle maniere forti con la messa in mora e il distacco della fornitura.
I tempi d’azione sono molto rapidi: in 41 giorni dalla data di scadenza, in caso di bollette non pagate, le aziende stanno procedendo al taglio immediato della fornitura senza nemmeno inviare tecnici a casa, ma lo fanno direttamente dalla sede del distributore.
Si tratta di un problema per numerose famiglie in difficoltà per la crisi che rischiano di restare senza luce o gas. Anche nei condomini dove le utenze spesso sono centralizzate si possono verificare non pochi disagi. Le associazioni dei consumatori prevedono il picco dei distacchi tra dicembre e gennaio, cioè a 100 giorni dopo la data di scadenze delle fatture.
Bollette non pagate: Le soluzioni proposte da Federconsumatori

Le associazioni dei consumatori hanno deciso di correre ai ripari stilando alcune proposte da fare al Governo per poter arginare il problema.
“Ci aspettiamo dal nuovo Governo un cambio di rotta, soprattutto in termini di ascolto delle esigenze dei cittadini e del varo tempestivo di misure per contrastare la crescita delle disuguaglianze e della povertà” – le parole del presidente di Federconsumatori.
Tra le proposte la sospensione dei distacchi di energia elettrica e gas oltre ad accordi per la rateizzazione lunga delle bollette.
Si richiede anche l’introduzione di bonus sociali oltre anche ad altre proposte scollegate dal tema energia, come ad esempio, la riduzione delle accise sui carburanti e l’azzeramento dell’Iva sui cibi essenziali e pellet, che è salito negli ultimi giorni a prezzi record.