Canelo e la sua storia hanno commosso l’intera Spagna, dimostrando quanto il legame gli animali e i propri umani sia forte e indissolubile. Questo dolcissimo pelosetto per ben 12 anni ha atteso il proprio papà umano all’ingresso dell’ospedale in cui tragicamente aveva perso la vita.
L’uomo a causa di una grave malattia fu costretto a recarsi in ospedale almeno una volta a settimana per sottoporsi alla dialisi. È li che ogni volta Canelo lo aspettava per ore, felice e pieno di gioia ogni volta che lo vedeva tornare.
Alla morte del suo papà umano però, il suo amato e fidato cane ha continuato ad aspettarlo per giorni davanti alla struttura convinto di rivederlo ancora una volta. Quelli che prima erano giorni sono diventate poi settimane, mesi ed infine anni. Per ben 12 lunghi anni Canelo ha atteso il suo padrone con amore e con la speranza di poterlo ‘riabbracciare’.
Alcune persone che lavoravano nella struttura ospedaliera avevano ormai imparato a prendersi cura di lui, ad accudirlo con dell’acqua e del cibo. Altre invece, si fermavano per una carezza e per una coccola rimanendo davvero commossi dalla sua storia e dal suo cuore.
Canelo, il cane fedele che ha atteso il suo umano per 12 anni

Il dolcissimo amico a quattro zampe ha atteso il suo papà umano per ben 12 lunghi anni fino a quando, ha perso la vita investito da un’auto in cosa proprio fuori dall’ospedale. Una storia piena d’amore quella di Canelo che non ha mai rinunciato a rivedere ancora una volta il suo padrone, convinto di poter tornare a casa con cui tra coccole e tanti baci.
La sua morte ha segnato per sempre l’intera città di Cadice dove ormai era conosciuto per il suo grandissimo amore e per il gesto immenso. A seguito di questo, la città come segno di riconoscimento per la sua immensa lealtà e amore, ha creato una targa in suo onore all’interno di un vicolo.
Dagli anni ’80 fino ad oggi, l’amorevole Canelo continua ad essere un simbolo per tutta la Spagna che si è commossa nel ricordare e apprezzare la sua storia. Il cagnolino infatti, ha continuato ad aspettare il suo papà per tantissimi anni, pronto a vederlo uscire dall’ospedale e a riprendere le loro lunghe passeggiate insieme.
La sua storia parla d’amore, di lealtà ma anche di rinascita e riscatto perché in un’occasione il piccolo fu catturato e portato in canile. Non avendo più un proprietario infatti, quest’ultimo non poteva restare davanti all’ingresso dell’ospedale tanto da rischiare l’eutanasia.
A salvargli la vita e a permettergli di vivere fuori dall’ospedale fu l’associazione Agaden che lo adottò, lo vaccino e lo rese un cane con dei documenti. In questo modo Canelo ha potuto trascorrere gli ultimi suoi anni di vita davanti alla struttura, ancora in attesa del suo papà umano.
Insieme alla bellissima targa creata in un vicolo si può infine leggere: “A Canelo. Che per dodici anni ha aspettato alla porta dell’ospedale il suo defunto padrone. Gli abitanti di Cadice in omaggio alla loro fedeltà. maggio 2004”.
Una storia che ha commosso tutta la Spagna e che dimostra l’immenso amore che lega gli animali ai propri genitori umani. Un amore indissolubile che neanche la morte può spezzare.