Chi è la figlia di Melania Rea? Negli ultimi giorni l’intera Italia si è stretta intorno alla famiglia della donna per salutarla durante l’anniversario della sua morte. Sono ormai passati ben 12 anni da quel giorno in cui la dolcissima Melania ha abbandonato per sempre questo mondo, fidatasi dall’uomo che amava più di tutti.
A scontare la sua pena in carcere per la sua prematura scomparsa è suo marito Salvatore Parolisi, condannato a 20 anni di reclusione. La coppia aveva una bambina di appena 18 mesi quando, è accaduto l’irreparabile. Ora la neonata è cresciuta e da anni è affidata alle cure dello zio e di tutta la famiglia materna.
Oggi la dolcissima Vittoria ha circa 13 anni e da diverso tempo non porta più il cognome del padre ma bensì quello della sua amata mamma. A prendersi cura di lei si occupa lo zio Michele, nonché fratello di Melania insieme a sua moglie e ai nonni.
Era il 2020 quando la bimba ha avuto la possibilità di diventare a tutti gli effetti Vittoria Rea, accantonando per sempre il cognome di so padre. Nel giorno della commemorazione di Melania però, il fratello Michele ha voluto raccontare chi è oggi la figlia di sua sorella e come, il suo desiderio più grande si sia realizzato.
Chi è la figlia di Melania Rea? La confessione dello zio: “Ha cancellato per sempre il padre”

Cambiando cognome la piccola Vittoria ha potuto riprendere tra le mani un piccolo pezzettino della sua mamma che, l’è stata portata via da suo padre. Quest’ultima infatti, voleva cancellare per sempre il cognome del papà che ormai era diventato solo motivo di grande dolore.
A raccontare questo suo pensiero è stato suo zio Michele che, da anni di prende cura di lei: “Era il suo desiderio più grande. Anche a scuola, quando facevano l’appello, lei non sentiva suo quel suo cognome e non era giusto che fosse lei a portare il peso di quel cognome. Ora la bambina ha riacquistato la sua serenità e sente ancora più forte il legame con la famiglia della mamma dove vive e sta crescendo circondata dall’amore di tutti”.
La piccola Vittoria ora vive con i suoi nonni a Somma Vesuviana e insieme a lei anche suo cugino appena arrivato a rallegrare la famiglia. “Mia nipote gli fa da sorella maggiore. Posso davvero dire che con lei stiamo tutti facendo un buon lavoro. È bravissima a scuola e ci dà tante soddisfazioni” spiega zio Michele.
Sono anni che Vittoria non vede e non sente suo papà, precisamente da quando il Tribunale dei minori di Napoli nel 2017 ha giudicato Salvatore “decaduto dalla civile responsabilità genitoriale sulla figlia”. La bambina infatti, è da sempre stata con la nonna Vittoria e con nonno Gennaro prima di vivere con zio Michele.