Il cioccolato è ottimo per la sindrome premestruale. In realtà, questo alimento offre numerosi benefici, soprattutto il cioccolato fondente, ovvero quello non trattato, che ci permette di aumentare i livelli di serotonina.
Il periodo del mese non è proprio roseo per noi donne, che siamo costrette a fronteggiare mal di pancia e mal di testa molto spesso. Così, durante la fase premestruale, mangiare un po’ di cioccolato ci torna utile.
E’ proprio a pochi giorni dal ciclo che purtroppo abbiamo il massimo picco delle sofferenze e dei dolori. Tra i dolori più comuni, citiamo per esempio il gonfiore, la nausea, acne, ma anche alterazioni della fame.
Sono giorni piuttosto complessi, che non sempre viviamo nel migliore dei modi. Infatti, potremmo anche avere degli sbalzi di umore, difficoltà a concentrarci a ad essere razionali. Cosa fare?
Cioccolato per la sindrome premestruale
Nel cioccolato troviamo un’alta presenza di antiossidanti e di acido stearico. Oltre a questo, faremo anche il pieno di sali minerali. Un quadratino di cioccolato fondente, dunque, è in grado di alleviare un po’ di dolori premestruali.
Inoltre, è perfetto per evitare gli sbalzi di umore. Il cioccolato, infatti, è noto per regolare la presenza di serotonina nel nostro organismo.
La serotonina è nota per essere l’ormone della felicità.
Con un corretto livello di serotonina, ci sentiremmo sicuramente molto meglio, saremo guidati in minor modo dai nostri pensieri negativi.
Quindi, donne, il cioccolato è un valido alleato di salute e di benessere, ma ovviamente deve essere integrato in piccole dosi, senza esagerare.
Il sito web parlaredime.it consiglia dei rimedi naturali, ma non ne consiglia l’uso al posto dei trattamenti medici che, invece, sono sempre raccomandati. Ascoltare il parere di un medico è consigliato nel caso di problematiche gravi. Lo scopo del sito è di condividere dei rimedi, dei segreti della natura.