Come coltivare lo zafferano in casa e prendersi cura della pianta? Sappiamo che ci troviamo di fronte a una delle spezie più care sul mercato. Noto con il termine di oro rosso, vi permetterà di risparmiare e di appassionarvi al giardinaggio.
Purtroppo, quando ci rechiamo al supermercato, vediamo subito il prezzo dello zafferano: ha sicuramente un costo importante. In cucina, i suoi utilizzi sono molteplici e conferisce un sapore al cibo unico.
Anzitutto, è bene cominciare a cercare i bulbi dello zafferano. Sì, perché contrariamente ad altre piante non potremo coltivarla con i semi. Dove possiamo acquistare i bulbi? Abbiamo a disposizione i negozi online oppure i negozi specializzati nella vendita di piante.
Se siete appassionati di giardinaggio, saprete già che il primo passo è prendervi cura della pianta al meglio. Significa che in fase di coltivazione vi dedicheremo tutte le attenzioni del caso.
Come coltivare lo zafferano in casa: consigli
Il mese giusto per piantare lo zafferano è alla fine della stagione invernale, dunque verso gli inizi del mese di Aprile. Per quanto riguarda il vaso, avremo cura di sceglierne uno rettangolare, che abbia almeno 10 cm di dimensioni.
Non piantate i bulbi molto ravvicinati tra loro, ma vi consigliamo di lasciare un po’ di spazio: 20 centimetri dovrebbero bastare. Uno dei nemici dello zafferano è l’umidità. A questo punto, quando lo innaffierete, andrete a controllare il ristagno.
Utilizzate la terra biologica e un fertilizzante naturale. Non sfruttate in alcun modo gli agenti chimici. Controllate solo il ristagno di acqua e che gli insetti non attacchino la pianta. Non richiede attenzioni particolari in estate: va annaffiata a giorni alterni.
Nel momento in cui farà freddo, come per il resto del nostro giardino, usiamo un telo in plastica. La pianta dovrebbe fiorire verso giugno: rimuoviamo i pistilli di colore rosso e in seguito possiamo ripiantare i bulbi e dare loro forza.