Si chiama disfagia ed è una disfunzione dell’apparato digerente, che si manifesta con l’incapacità di masticare e deglutire il cibo.
Purtroppo si tratta di una malattia molto spesso sottovalutata, in quanto si pensa che siano solo le persone con più di 65 anni a poterne soffrire. Eppure, in Italia, ci sono sempre più persone affette da questa problematica e sono anche più giovani.
Lotta alla disfagia: come combattere un disturbo sempre più diffuso
Soltanto nel nostro paese, sono circa 6 milioni le persone che soffrono di questo disturbo. Il 20% di queste persone sono over 50, mentre un buon 45% riguarda coloro che hanno più di 75 anni.
In aumento anche i casi che si verificano all’interno delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), soprattutto tra le persone affette da malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer o il Parkinson.
Per chi è affetto da Disfagia, ogni giorno a tavola è una vera lotta. Oltre ai rischi che si corrono per i possibili soffocamenti causati da cibo non masticato bene, infatti, anche il problema dell’appetito non è da sottovalutare.
Le persone che non riescono a deglutire, infatti, perdono mano a mano la voglia e il piacere di stare a tavola. La lotta continua che ogni giorno intraprendono con i pasti, infatti, fa diminuire in loro l’appetito e soprattutto la voglia di mangiare.
E questo, ovviamente, porta a situazioni potenzialmente pericolose. Si registrano, infatti, tantissimi casi di perdita di peso, fino al 20%. Soprattutto nelle persone più anziane, questo porta ad un indebolimento generale del corpo e del sistema immunitario.
Oggi, esistono dei particolari regimi alimentari studiati per aiutare le persone che soffrono di Disfagia. Si tratta di particolari dieto – terapie messe a punto per aiutare a ritrovare il piacere di mangiare tra i malati di questo disturbo.
Il menù deve essere molto vario e alternativo, per stimolare le persone a ritrovare la voglia di mangiare. I piatti sono brillanti, con colori studiati alla perfezione e ovviamente decisamente gustosi.