Esame della patente, cambiano le regole per smascherare i furbetti. Ottenere la patente di guida non è semplice al giorno d’oggi, visto che negli anni ci sono state tante variazioni. Uno dei più importanti cambiamenti è quello ottenuto con la circolare del 14 dicembre 2021, con cui l’esame scritto per conseguire la patente è passato da 40 a 30 quesiti Vero/falso.
Inoltre, è stato anche diminuito il tempo, passando da 30 a 20 minuti, ed una soglia di errori passata da quattro a tre. Ma quali le principali novità del momento?
Esame della patente, le nuove regole per smascherare i furbetti
Recentemente il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, con una circolare ha modificato le modalità dell’esame scritto. La principale novità riguarda l’abbigliamento, ovvero il fatto che tutti i candidati dovranno indossare dei camici monouso a maniche lunghe in TNT, con tanto di polsino a maglina.
Qualora dovessero servire del supporto audio, i candidati potranno utilizzare soltanto auricolari messi a disposizione dall’Ufficio della Motorizzazione.
I candidati saranno tutti soggetti a controlli effettuati da personale specializzato con tanto di metal detector. Non sarà possibile portare con sé in aula oggetti come anelli, orologi, orecchini. Controlli molto rigidi e nuove regole, ma a quale scopo?
Sembra che in seguito ad un’inchiesta curata da La Repubblica, chiamata Il mercante delle patenti, è emersa una situazione piuttosto particolare legata proprio alle patenti di guida. Da questa indagine è emersa la presenza di una rete che pare trafficasse nel mondo delle patenti.
Le zone maggiormente interessate pare fossero Roma, Padova, Bologna, Latina, Pescara e Brescia. Il candidato una volta pagato un importo tra i 3.000 ed i 4.000 euro si recava a fare l’esame provvisto di microcamera e auricolare per poter inquadrare le domande ed ovviamente ottenere le risposte.
Esaminatori e vigilanti nella maggior parte dei casi erano coinvolti, ed il giro d’affari superava i 40.000 euro al giorno. Adesso il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha pensato bene di attuare queste novità proprio per fermare questi furbetti.