Fiore di cera, delicato e unico nel suo genere. Lo conosci? Il loro aspetto li rende davvero speciali, ma oggi vogliamo oltre che parlarvi del suo nome curioso, darvi anche altre informazioni.
Ad esempio, vogliamo darvi qualche dritta per una coltivazione perfetta di questo fiore di cera. Conosciamolo meglio.
Fiore di cera, curiosità e origini. Ecco come coltivarlo

Il mondo intero è pieno di piante davvero particolari, alcune di queste uniche nella loro specie. E’ questo il caso della pianta che produce dei fiori di cera, davvero speciale e unica nel suo genere e nei colori. Le caratteristiche dei fiori di questa pianta stupiscono. E voi, l’avete mai vista? Ma soprattutto siete curiosi di sapere come coltivarla?
La pianta ha un nome piuttosto particolare, ovvero fiore di cera, proprio perché i fiori somigliano tanto alla cera. E’ una specie di pianta che comprende una variegata gamma di fiori, circa 200. I fiorellini si estendono su tutta la pianta e proprio l’intera struttura ricorda tanto la cera. E’ per questo motivo che prende il nome di fiore di cera o ancora pianta del fiore di porcellana. Il suo vero nome è però Hoya, ed è una pianta rampicante, dai fiori delicati e molto profumati.
Il colore è tenue, nasce nelle isole del Pacifico e questo ci fa capire che per crescere ha bisogno di temperature miti. Prendersi cura di una pianta del genere non è molto semplice, soprattutto durante i mesi invernali. Si deve tenere al riparo dal gelo e dal freddo. Se dovete piantarla in giardino, copritela con una piccola serra fai da te. Esiste la varietà Hoya Bella che è quella più diffusa e presenta le foglie carnose, al centro viola.
E poi abbiamo la varierà Hoya Kerii, la quale presenta le foglie a forma di cuore. Per la coltivazione, sappiate che non ha esigenze specifiche, ma ama i terreni sabbiosi e drenati. La temperatura ideale è di 27 C, sotto i 10° muore bruciata. Fiorisce nel periodo primaverile estivo e dunque tra maggio e settembre.
Photo di Chesna da Pixabay