Il mal di pancia nei bambini è una patologia molto frequente che in genere si risolve nel giro di qualche ora o giorno. Le cause scatenanti possono essere numerose e per questo è un sintomo da non trascurare. Esistono dei segnali che i medici definiscono allarmanti quando un bambino si lamenta per un mal di pancia.
Dolore in un punto preciso dell’addome, dolore acuto e continuo che non lascia dormire, febbre, diarrea, vomito, sangue dalle feci. Sono tutti sintomi che richiedono una visita approfondita dal pediatra. Il medico dopo un’attenta analisi esterna e della dieta del bambino, per poter fare una precisa diagnosi potrebbe richiedere degli ulteriori esami di approfondimento per escludere patologie come celiachia, allergie alimentari o parassitosi.
Mal di pancia nei bambini: le cause più frequenti
Un caso frequente di mal di pancia è durante lo svezzamento del bambino e l’introduzione nella dieta di un nuovo alimento. Ma anche un’infiammazione alle vie urinarie, la stitichezza o la gastroenterite, o una crisi di acetone possono essere causa di mal di pancia nei bambini.
Se dopo le dovute analisi il medico esclude patologie di questo tipo, si potrebbe pensare che il tutto sia dovuto ad effetti di somatizzazione molto frequenti sopratutto in età scolare.
Non è raro che i piccoli possano risentire di problemi quali ansia scolastica o sportiva, nascita di un fratellino, conflittualità nell’ambito familiare o scolastico e somatizzano il tutto nella pancia.
Nel caso della presenza di questi sintomi è molto importante considerare l’età del bambino. Sopratutto nei lattanti e nei bambini molto piccoli incapaci ad esprimere il disagio, il sospetto mal di pancia dev’essere preso in grande considerazione.
Per bambini dai 3 anni a salire invece che sono già in grado di esprimere un disagio e anche di localizzare il dolore, è molto più facile per un medico effettuare un diagnosi o richiedere esami più specifici.